Colussi Perugia: una squadra scarica cede al tie break a Volta Mantovana
Autore: Lega Volley Femminile
4 Novembre 2007

COLUSSI PERUGIA – ALL FIN VOLTA MANTOVANA = 2-3

Parziali: 25-15, 19-25, 21-25, 25-23, 13-15.

PERUGIA: Francia 37, Pachale 21, Crisanti 13, Pavlović 11, Decordi 5, Marinova 2, Arcangeli (L), Sacco.
N.E. – Mezzasoma, Ihnatsiuk, Valentini, Radi.
Allenatori Emanuele Sbano e Mauro Chiappafreddo.

VOLTA MANTOVANA: Vindevoghel 19, Bragaglia 17, Guerrini 10, Conti 10, Callegaro 3, Goranova 2, Marinelli (L), Ripamonti 6, Giovannelli 1, Carlesso.
N.E. – Costanzi, Cavalletti.
Allenatori Davide Zanichelli ed Andrea Fasani.

NOTE – Spettatori 500.
Durata set: 19’, 22’, 24’, 26’, 15’.
Arbitri – Antonio Longo (GR) e Fabio Gini (CA).
COLUSSI (b.s. 10, v. 8, muri 8, errori 25).
ALL FIN (b.s. 2, v. 2, muri 14, errori 12).

PERUGIA – Gioca male la Colussi priva di smalto nel suo Pala-Evangelisti contro le ospiti della All Fin Volta Mantovana.
A dispetto della classifica, le lombarde si presentavano all’appuntamento con forti motivazioni, decise a vendere cara la loro pelle.
Le umbre, da parte loro, apparivano scariche e non sapevano approfittare della capacità distruttiva di Mirka Francia (miglior realizzatrice) per superare i tanti momenti d’impasse ed infliggere colpi letali alla rivale.
Cinque set giocati senza nessuna motivazione dal clan del d.s. Giovanni Simoncini che ora si trova costretto a girare pagina in fretta.
Dopo il fischio d’inizio sono le centrali a farsi vedere, Pavlović e Crisanti trovano i varchi sopra rete e puniscono (8-5), nella fase centrale emerge la solita sprezzante consapevolezza di superiorità delle campionesse d’Italia in carica che stabilisce le differenze (16-8), tutto semplice per il vantaggio siglato da un ace di Pavlović.
La partenza della Colussi è buona grazie alla propositiva Crisanti e alla micidiale Francia (8-4), è il muro ospite a causare qualche problema (8-7), la Crisanti però non sbaglia un colpo (16-8), e le bombe di Francia siglano il vantaggio che arriva grazie al punto in battuta di Pavlović.
Al cambio di campo la Marinova insiste sulle bande e fornisce continuità alla manovra locale (8-4), la fase centrale registra ancora passaggi a vuoto ma Perugia mantiene il comando (16-13), dopo il secondo time-out tecnico la determinata Vindevoghel finalizza palloni a ripetizione, risponde solo la Francia che non regge da sola l’urto (18-21), è la parità.
Nel terzo periodo le padrone di casa scappano subito con la impareggiabile Francia (8-5), anche stavolta però le perugine si fermano a tirare il fiato (14-16), l’allungo mantovano vede protagonisti gli errori (16-21), nel finale poco da fare.
Il quarto periodo vede in avvio un Perugia determinato (8-3), ma le umbre non hanno ancora imparato la lezione e giocando con sufficienza tornano a soffrire (15-16), si procede a braccetto (20-21), la Bragaglia è infallibile ma la Pachale rimanda la sentenza.
Al tie-break non si perde d’animo la Vindevoghel che tira la volata scatenando il panico dal servizio (5-8), le distanze rimangono immutate (7-11), i tentativi sono vani (11-14), è la Vindevoghel a regalare la vittoria.
Ora le perugine rincorrono la vetta del proprio girone, nella gara di domenica prossima 11 novembre contro Sassuolo.

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