MARCHE METALLI HIK 0- MONTESCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3
MARCHE METALLI HIK: Ortolani, Rovetta, Zanolla 5, Piolanti 3, Lanzini (L), Cerioni 1, Banchieri 8, Crozzolin 9, Tozzo 3, Sanders 12 NE Stincone Alenatore: Salvagni
Battute ERRATE 7 ACE 2 Muri 9
MONTESCHIAVO BANCA MARCHE JESI: Marcelle, Negrini 9, Togut, Padua 1, Rinieri 19, Cella 12, Puerari (L), Calloni 13, Bedin Allenatore: Abbondanza
Battute ERRATE 7 ACE 6 Muri 5
Arbitri: Massimiliano Bartoloni, Bruno Frapiccini
1°set: Marcello Abbondanza mette in campo per l’occasione una nuova formazione che non prevede nel sestetto titolare l’opposta campionessa mondiale Elisa Togut. La Monteschiavo Banca Marche scende in campo con le centrali Padua e Calloni, le bande Rinieri e Cella, opposta alla palleggiatrice brasiliana Marcelle, l’ex capitano della Marche Metalli Hik, Chiara Negrini. Il libero è Puerari. Per Salvagni ritorno nella rosa titolare del capitano Alessandra Crozzolin.
Il primo set mostra tante delle caratteristiche che questo sport possiede, entrambe le squadre giocano con grinta, sfoderando gesti atletici e tecnici da manuale del volley. I due team si rincorrono per tutto il parziale con la Monteschiavo che riesce in alcuni frangenti ad allungare di due o tre punti. Sul finale di set sono le gialloblù che tentano lo sprint finale ma quando Crozzolin e compagne si ritrovano sul 24-21, Abbondanza gioca la sua pedina vincente, Elisa Togut. Finisce 24-26 per le jesine.
2°set: Nel secondo set reagisce bene la Marche Metalli Hik che dopo pochi minuti di gioco è avanti per 4-1. Al primo parziale tecnico Zanolla e compagne sono avanti per 8-5. Ma le jesine non ci stanno ed in pochi minuti riportano il punteggio dalla loro parte, per le gialloblù escono Banchieri e Piolanti, al loro posto Ortolani e Tozzo. Il match inizia un po’ a spegnersi, la strada per le rossoblù è tutta in salita, nel secondo parziale tecnico il tabellone segna 10-16. La squadra del presidente Pandolfi non ci sta e coadiuvata da numerosi errori delle jesine riesce a riaprire il parziale ma la strada è troppo lunga da percorrere, finisce 18-25 per la squadra di Abbondanza.
3°set: Il terzo set è un continuo rincorrersi con le due formazioni che provano ad allungare e poi sono di nuovo sotto. Dal decimo punto in poi le gialloblù sembrano decidere di rimanere a guardare la partita. Al secondo timeout tecnico la Monteschiavo Banca Marche Jesi è avanti 11-16. Malgrado sul finale di set Sanders metta a segno una serie di punti finisce 21-25.
A fine partita François Salvagni allenatore della Marche Metalli Hik ha dichiarato: “ Sono deluso perché nello sport conta solo vincere e quando una squadra crea i presupposti per vincere deve avere anche il coraggio e la tenacia di chiudere i punti importanti. Credo che il compito di ogni allenatore sia quello di organizzare e fornire alla squadra i mezzi tecnici e fisici per poter vincere, sta poi ad alcuni giocatori tirare fuori nei momenti importanti qualcosa di personale. Questa squadra ha sicuramente tutte le credenziali per poter vincere e lo dimostra in molti frangenti, si leggono i nostri risultati abbiamo sempre raggiunto punteggi alti. E’ il momento di essere più cinici come contro la Stamplast San Vito dei Normanni quando malgrado abbiamo giocato la nostra più brutta pallavolo abbiamo portato a casa i tre punti.”
Kitty Sanders, opposto della Marche Metalli Hik ha dichiarato: “Jesi è sicuramente una squadra molto forte ma in alcuni momenti del match abbiamo fatto degli errori gravi che andavano evitati. Non è importante tanto la Coppa dove il primo posto era già assegnato prima dell’inizio, ciò che ci interessa è il campionato e per arrivare pronte il miglior modo possibile è allenarsi senza lasciare il posto alle parole.”