World Cup: Italia/Giappone 2/0

Autore: Lega Volley Femminile
7 Novembre 2007

Italia/Giappone 2/0
(25/18; 25/19)

Barbolini schiera un sestetto base formato da Barazza, Secolo, Aguero, Lo Bianco, Del Core e Gioli. Il libero è Paola Cardullo.

Torna la bella Italia nella sfida con le padrone di casa del Giappone. Non c’è la Piccinini, fermata da un piccolo problema, al suo posto la Secolo.
Ma il gioco non sembra soffrire dell’assenza della schiacciatrice di Bergamo. Qualche piccola ruggine, residuo della partita del giorno prima con la Serbia, frena le azzurre in avvio. Qualche errore di troppo, ma il gioco e il cambio palla fluiscono ugualmente. La ricezione va come un orologio e la Lo Bianco gestisce bene la distribuzione. Aguero e Del Core sugli scudi, 7 punti la prima, 5 la seconda, ben coadiuvate dalle centrali, con Barazza e Gioli puntuali in attacco e a muro. Funziona anche la difesa con Cardullo in gran spolvero. Stiamo quasi sempre davanti e sull’11-8 inizia la fuga che porta all’1-0 concluso da una battuta sbagliata giapponese.

Secondo set prima sul velluto, poi con qualche brivido, infine ancora da applausi per le azzurre che allungano subito le distanze, grazie ad una Gioli davvero superlativa che firma 7 punti (2 muri) e spinge l’Italia al doppio vantaggio. Il Giappone non riesce a far male alla schieratissima difesa sistemata benissimo da Barbolini. La correlazione muro difesa delle azzurre è una cortina che l’attacco non certo devastante delle nipponiche
fatica a superare. Andiamo subito 8-4, allunghiamo ancora sul 17-10 poi improvvisamente rallentiamo: il Giappone sfrutta un calo di concentrazione e riesce a difendere ddi più e meglio, la Takahashi indovina un filotto di battute con due ace che incredibilmente, complice la nostra battuta e una Secolo in difficoltà, colma tutto il gap accumulato. Da 17-10 il Giappone centra il 17-18. Barbolini fa uscire la Secolo e lancia la Ortolani che subito ci riporta in vantaggio e poi dopo un muro della Aguero allunga ancora la schiacciatrice di Busto Arsizio. L’Italia riallunga e chiude a 19 con due muri della Barazza, un paio di errori giapponesi e l’ultima splendida schiacciata della Aguero.

Hiro Seneito per legavolleyfemminile.it