Famila Chieri: sui tram di Torino ecco la foto delle giocatrici

Autore: Lega Volley Femminile
9 Novembre 2007

Allenamento pomeridiano quest’oggi per la squadra di Fenoglio. Dopo la seduta di ieri pomeriggio infatti il tecnico cuneese vuole mantenere alta la concentrazione del gruppo in vista della gara di domenica contro Busto Arsizio che vale il passaggio del turno in Coppa Italia.

Da verificare le condizioni di Giovanna alla prese con una lesione ai muscoli addominali che la costringeranno, molto probabilmente, a saltare la gara contro le lombarde. Tutte a disposizione le altre atlete, ad eccezione di Cristina Vincenzi e Sara Petrolo che sta però proseguendo la fisioterapia. Con Barun, Gligorovic e Secolo con le rispettive nazionali, la rosa a disposizione per la coppa sarà nuovamente molto ridotta: probabile l’inserimento di alcune ragazze del settore giovanile, prima fra tutte la Tarozzo che sarà il secondo libero.

Approfittando del periodo di pausa concesso dal campionato, la società si sta intanto muovendo sul fronte promozionale. In questo ambito molto interessante l’ultima mossa del vice presidente Bergoglio che, con l’intento di pubblicizzare il connubio Famila e Chieri Volley, ha tappezzato con le immagini delle giocatrici quattro tram di Torino.

“E’ stata una decisione presa in accordo con la società. – commenta Antonio Bergoglio – In questo modo vogliamo rinforzare il rapporto che ci lega al nostro sponsor principale. Questa vuole essere una mossa di mercato che possa dare visibilità al marchio Famila sfruttando la notorietà del Chieri Volley e delle sue giocatrici. E nello stesso tempo dare visibilità alla squadra approfittando del legame con uno sponsor che, nell’ ambito della grande distribuzione, ha un nome conosciuto”.

“Credo che dal punto di vista promozionale sia stata una mossa vincente ci siamo garantiti per alcuni mesi l’immagine delle nostre ragazze su quattro tram che percorrono più volte al giorno le strade del centro di Torino. Ritengo che questo sia un mezzo importante per portare nel cuore della città uno sport che trova la sua massima espressione oltre collina. Per una volta è la Provincia che si diffonde nel Capoluogo”.