Minetti Infoplus Imola: sconfitta con Parma e qualificazione rinviata
Autore: Lega Volley Femminile
11 Novembre 2007

Minetti Infoplus Imola – Cariparma Parma 1-3

(22-25, 25-16, 21-25, 20-25)

Minetti Infoplus Imola: Curcic 21, Radzuweit 6, Mataloni 0, Leggeri 13, Dall’Igna 1, Zanin 2, Percan 12, Mifkova ne, Sustring 12, Paccagnella 6, De Gennaro (L). All. Benelli

Cariparma Parma: Arnoldi (L), Kvasnytsia 4, Conde 21, Breda, Cirilli 10, Gibertini 0, Peluso 5, Bertuletti 6, Cruciani 6, Rossi ne, Shopova 11. All. Botti.

Arbitri: Zecchini di Vignola (MO) e Piana di Carpi (MO)

Spettatori: 600 circa.

Minetti Infoplus: battute vincenti 4, sbagliate 13, muri 10, errori 28.

Cariparma: battute vincenti 2, sbagliate 5, muri 7, errori 15.

Si ferma a cinque la striscia di vittorie consecutive della Minetti Infoplus Imola; al PalaRuggi le rossoblu in formazione sperimentale non riescono ad avere la meglio sul Cariparma, che ha sfruttato al meglio i molti errori imolesi. Senza alcuna pressione la squadra ospite ha disputato una prestazione forse al di sopra delle proprie possibilità, mentre dall’altra parte si sono fatte sentire le assenze di Ikic e Mifkova, tenuta a riposo precauzionale, e la serata negativa soprattutto per quanto riguarda l’attacco. Qualificazione in Coppa Italia dunque rinviata all’ultima giornata, che in mette in calendario la trasferta ad Altamura.

1° set. E’ la Minetti Infoplus a rompere per prima l’equilibrio con l’ace di Sustring; l’olandese parte a mille e il suo attacco in pipe vale l’8-6. Si prosegue fino alla metà abbondante del set senza sussulti, poi due primi tempi vincenti di Paccagnella interrompono l’andamento e Imola allunga 16-13; Parma replica subito con un break di 4-0 con due muri, un’invasione rossoblu e un block out di Shopova: 16-17. La partita prosegue punto su punto fino al 20 pari, con Dall’Igna che si affida a Leggeri, poi due attacchi di Curcic out e uno di Paccagnella in rete fanno scappare le ducali e fermare il gioco a Manù sul 20-23. Le ragazze di Benelli si riportano a -1 con la bella diagonale di Sustring, ma è il Cariparma con un muro di Kvasnytsia ad arrivare per primo a quota 25.

2° set. Sull’onda del set vinto Parma inizia bene, difende con ordine e grinta e mette in difficoltà la ricezione rossoblu, con Imola costretta a inseguire 5-9. Dopo il time-out entra Radzuweit per Paccagnella; la strigliata di Manù fa il suo effetto e con l’infinito turno di battuta di Dall’Igna (condito da un ace e un muro a testa per Curcic e Percan) la Minetti Infoplus ribalta il margine (15-11). Entra Mataloni a dare solidità alla seconda linea e le ragazze di Benelli consolidano fino al tranquillizzante 22-15 (ace di Curcic). Il mani fuori di Percan riporta in parità il computo dei set (25-16).

3°set. Continua il turnover per le padrone di casa. Imola sfrutta molto il gioco al centro con Radzuweit e Leggeri; è Parma a prendere la testa del parziale con gli attacchi del duo italo-argentino Conde-Cirilli. Il cambio di regia con Valeria Zanin in campo porta subito beneficio alle rossoblu, ma la Minetti Infoplus non va oltre il -1 (13-14), che diventa -3 subito dopo la seconda sirena (14-17). Le imolesi sprecano molto in attacco e non riescono a ridurre il distacco. Le ospiti hanno quattro possibilità per chiudere il set; Sustring annulla la prima, ma sulla seconda non riesce a difendere l’attacco probabilmente out di Shopova: 21-25.

4° set. L’inizio è tutto in discesa per le rossoblu (5-1), ma Parma inizia a recuperare un punto per volta complice un muro spesso ben piazzato. Le ospiti approfittano di qualche sbandamento della imolese per allungare sul 14-16; torna in campo Stefania Dall’Igna, le rossoblu sembrano poter far loro il set, ma come nel precedente si fermano a quota 20, mentre le ragazze di Botti spingono fino alla fine e portano a casa i tre punti.

“Perdere non fa mai bene – è il commento di coach Manù Benelli – ma non sono preoccupata. Stasera abbiamo pagato i molti, troppi errori, non gravissimi, ma che sommati ci hanno fatto perdere sicurezza. Loro hanno approfittato dei nostri errori. Nella pallavolo nulla si inventa, scendevamo in campo per la prima volta con questa formazione e, anche se non può essere una scusa, qualche attenuante ce l’abbiamo. Oggi a non funzionare sono stati l’attacco, e anche il muro, tranne che nel set vinto, e questo non ha certo aiutato la nostra difesa. Nell’ultimo mese siamo cresciute tanto e non credo basti questa battuta d’arresto per farci tornare indietro.”

“Non siamo scese in campo con la mentalità giusta, non è questo il nostro modo di giocare – è l’analisi di Valeria Zanin – Abbiamo commesso troppi errori e loro ne hanno approfittato. Noi ci abbiamo creduto, anche chi è entrato a partita in corso, ma è stato tutto il complesso a non funzionare”.

Visualizza sponsor