Manca l’ostacolo Stati Uniti alle azzurre per chiudere e trionfare nella World Cup. Ottenuto il pass per Pechino 2008, la squadra di Massimo Barbolini ora vuole, oltre al percorso netto nelle vittorie nel torneo giapponese, anche la vittoria finale per aggiungere un altro prestigioso trofeo nel proprio palmares. L’avversaria, l’ultima avversaria, e’ la nazionale statunitense, la squadra che occupa la seconda posizione in classifica, alle spalle delle azzurre, e che nel torneo ha subito una sola sconfitta ad opera della Serbia (3-1) nella prima partita di questo ultimo quarto e decisivo round.
Gli Stati Uniti sono guidati tecnicamente da ‘Jenny’ Lang Ping, al suo terzo anno sulla panchina della nazionale americana. Un grande passato da giocatrice per Lang Ping, soprannominata ‘Martello d’acciaio’, che l’ha fatta anche inserire nella ‘Volleyball Hall of Fame’ nel 2002, al culmine di una carriera che l’ha vista come una delle giocatrici in assoluto piu’ forti del panorama internazionale. Con la nazionale cinese ha conquistato la medaglia d’oro nel torneo olimpico di Los Angeles 1984; un titolo mondiale nel 1982 e la World Cup nel 1981 e nel 1985. Una volta alla guida della nazionale statunitense, Lang Ping ha assemblato una squadra fatta di veterane e giovani promesse provenienti dai college americani. La capitana e’ Robyn Ah Mow-Santos, tra le piu’ ‘anziane’ del gruppo insieme a Tayyiba Haneef-Park e Danielle Scott-Arruda. Nella rosa della squadra anche una giocatrice, Heather Bown, centrale, che milita nel campionato italiano gia’ da otto stagioni, vestendo le maglie di Ravenna, Bergamo, Modena, Santeramo, Tortoli e infine Monte Schiavo Banca Marche Jesi, dove gioca attualmente.
La partita tra Italia e Usa e’ in programma al Nippon Gaishi Hall di Nagoya alle 7.05 ora italiana ed e’ la penultima partita del gruppo A che si chiudera’ con il match finale tra le padrone di casa del Giappone opposte al Brasile