Infotel Banca di Forlì: microfoni a Marina Katic
Autore: Lega Volley Femminile
16 Novembre 2007

Maglia numero 13, croata, Marina Katic, la prima palleggiatrice della squadra forlivese commenta: “E’ un momento difficile però siamo in ripresa. Chi ha avuto l’occasione di vederci giovedì scorso, in amichevole contro la Dinamo Mosca sa di cosa parlo. Di fronte avevamo campionesse d’Europa. Abbiamo perso 3-1, ma abbiamo giocato bene nel primo set vincendolo, poi abbiamo pagato qualche distrazione di troppo nei break successivi. Ad ogni modo anche il quarto set è da rivedere per come abbiamo impostato la partita. Insomma se consideriamo anche questo confronto, – continua la Katic – e guardiamo agli allenamenti, alla prestazione con Milano, credo che di miglioramenti la squadra ne abbia fatti, eccome”

Essendo una formazione molto giovane, forse, state pagando dazio?

“Probabile. Non siamo ancora perfettamente coese, in sintonia fra di noi, ma credo che sia solo questione di tempo. Più giochiamo insieme e meglio è”.

C’è chi si preoccupa eccessivamente dicendo che questa squadra rischia la retrocessione?

“Mamma mia! Capisco l’amarezza dei nostri tifosi. Però il campionato per quanto sia difficile è iniziato da poco. Intendo, abbiamo giocato quattro partite e ci siamo confrontate con le squadre più forti. Imola, beh, potrebbe rientrare fra quelle giornate più sfortunate. Nel senso, non eravamo al meglio della condizione. Ma, in Coppa sono convinta che la squadra si stia ritrovando, i progressi ci sono e presto non saremo solo noi a vederli”.

E’ stata particolarmente significativa e apprezzata, la tua scelta di rinunciare alla convocazione in Nazionale per restare con la squadra in questo momento…

“Grazie. Beh, non è stata una scelta facile ve lo assicuro! Tuttavia, in questo momento, mi sembrava importante restare unite, allenarci insieme con la massima concentrazione e non perdere di vista i nostri prossimi obiettivi. Fra poco riprenderà il campionato e allora, in campo ci sarà un’altra Forlì”.

Visualizza sponsor