Brunelli Volley Nocera Umbra: non si ripete l’impresa contro Novara

Autore: Lega Volley Femminile
18 Novembre 2007

BRUNELLI VOLLEY NOCERA UMBRA – ASYSTEL VOLLEY NOVARA 0 a 3 (21-25, 22-25, 18-25)

Brunelli Volley Nocera Umbra: Stacchiotti 4, Cibale Lucindo11, Talita Cassia 1, Fanella 2, Santini 8, Agostinetto 7, Filipovics, Conti 11, Piattella n.e, Genangeli 5, Alikaj n.e, Valenzise (L). All. Marasciulo.
Asystel Volley Novara: Barcellini 6, Ballarini (L), Paggi 7, Musti De Gennaro 3, Valeska 7, Camera, Popovic 6, Osmokrovic 23, Corbellini, Mello 4. All. Brdjovic.

ARBITRI: Silvano Valeriani e Stefano Cesare di Roma.

Poteva essere una giornata storica per Nocera e per la sua squadra di pallavolo: la Brunelli Volley. Ci poteva stare la vittoria nei confronti del Novara, battuto nella partita di andata del 20 ottobre scorso per 3 a 2. Ma così non è stato. Le piemontesi hanno chiuso il big match del girone A di coppa Italia per 3 a 0. La squadra del coach Marasciulo non è riuscita a ripetere l’impresa di sconfiggere una formazione di serie A1, famosa e forte come il Novara. Le locali hanno combattuto con onore e con passione. In più di una occasione sono riuscite a contenere gli attacchi delle avversarie, mostrando grinta e preparazione. E’ stata, comunque, una giornata di grandi emozioni per tutta la città di Nocera, per la società rossoblu e per i tantissimi tifosi, circa 500, accorsi al palazzetto dello sport “San Felicissimo” per sostenere e stare vicini al team del presidente Orfeo Brunelli. E’ facile emozionarsi con le ragazze del coach Marasciulo, belle, giovani, brave e, fino ad oggi, invincibili. La Brunelli gioca una pallavolo moderna e concreta, basata su un gran ritmo e grandi difese. Conti e compagne sono anche precise e potenti in attacco. E’ il classico esempio di gran collettivo. Ma ciò non è bastato contro il Novara. Il presidente Orfeo Brunelli, al termine dell’incontro, si è comunque dichiarato soddisfatto della prestazione della squadra, visto anche il divario tecnico rispetto ad una formazione di A1 come è il Novara. Mercoledì di nuovo in campo. Riprende il campionato di serie A2. La Brunelli va in Toscana, a Santa Croce sull’Arno.

I set
Le due squadre procedono di pari passo. Punto su punto. Al terzo minuto di gioco il tabellone segna 6 a 6. Al sesto minuto 9 a 9. Poi il Novara riesce ad allungare il passo. 17 a 11. La Brunelli combatte, ce la mette tutta per non far allontanare troppo le avversarie. Un bel muro della Santini e della Stacchiotti porta le locali a 18 punti. Le piemontesi sono lì, a quota 21. Ancora un grande muro, Conti-Stacchiotti sigla il punto 19. In battuta va la Cibale, però sbaglia, pallone lungo. Il risultato cambia: 22 a 19 per il Novara. Il match si fa serrato e ricco di emozioni in questa ultima fase del primo parziale che viene chiuso dalle biancoblu per 25 a 21, dopo un errore della Santini che tocca l’asta.

II set
Anche il secondo set inizia con le due formazioni sempre a punteggio pari. La squadra di casa non molla, si difende bene, forse è un po’ emozionata: ha di fronte una grande squadra del volley italiano. Le rossoblu vanno bene. Un bel punto della Conti ed uno sbaglio delle ospiti portano le rossoblu in vantaggio di due punti: 10 a 8. Ancora un punto della Lucindo 11 a 8. La Brunelli è ben messa in campo, si coordina bene, è precisa sia in attacco che in difesa: 13 a 8. Il palazzetto sta per esplodere. Il tifo è intensissimo. Poi alcune incertezze delle umbre, permettono alle ospiti di siglare il 14 pari. Nessuna delle due squadre riesce a staccarsi dall’altra. Alle ore 18 e 18 minuti il punteggio è 22 a 22. Il Novara si aggiudica pure il secondo set, 25 a 22, grazie a due errori della Brunelli.

III set
Nel terzo set le rossoblu schierano la brasiliana Talita Cassia Ferriera al posto della connazionale Lucindo Cibele. Le ospiti partono subito in vantaggio 5 a 0. La Brunelli accusa un calo psicologico. Il Novara attacca ed allunga il passo: 19 a 10. Una schiacciata della biancoblu Valeska porta il Novara a 24 punti, subito dopo un colpo della Camera sigla il punto della vittoria del set e dell’intero incontro: 25 a 18.