Lines Ecocapitanata Altamura – Minetti Infoplus Imola 3-1
(29-27, 25-18, 19-25, 25-22)
Lines Ecocapitanata Altamura: Bland 4, Giogoli 3, Biamonte 27, Monitillo ne, Pinese 0, Romanò 2, Pereira 14, Lopes Ferreira 14, Leck 0, Cacciapaglia (L), Orsi Toth ne, Paraja Ramos 11. All. D’Onghia.
Minetti Infoplus Imola: Curcic 11, Radzuweit 2, Leggeri 12, Dall’Igna 1, Zanin ne, Percan 7, Mataloni 0, Ikic 17, Sustring 6, Paccagnella 14, De Gennaro (L). All. Benelli
Arbitri: Ippoliti e Caldarola.
Durata set: 31′, 23′, 24′, 25′.
Lines Ecocapitanata: battute errate 7, punti 6, muri 13, errori 15.
Minetti Infoplus: battute errate 11, punti 7, muri 7, errori 12,
La §Minetti Infoplus Imola non riesce a strappare ad Altamura quel punto che le avrebbe permesso di mantenere il primo posto nel girone di Coppa Italia; davanti al pubblico di casa la formazione barese conquista l’intera posta e raggiunge quota 12 punti, una lunghezza davanti alle rossoblu. Paccagnella e compagne possono ora sperare nel probabile ripescaggio grazie alla classifica avulsa (per la quale bisogna attendere l’esito di Bergamo – Milano), ma per avere la certezza dell’accesso alla Fase 2 sarà necessario aspettare la fine del girone di andata di regular season. Domenica 25 si torna in campo per il campionato contro Sassuolo al PalaRuggi; a rischio oltre a Mifkova anche il libero imolese Moky De Gennaro (sospetto strappo muscolare all’inguine).
1° set. La Minetti Infoplus Imola schiera dall’inizio Dall’Igna al palleggio in linea con Curcic, Sustring e Ikic di banda, Leggeri e Paccagnella al centro, De Gennaro libero. La Lines Ecocapitanata Altamura parte con Giogoli opposta a Biamonte, Denise e Fofinha laterali, Bland e Paraja Ramos al centro, il libero è la giovane Cacciapaglia.
Si avanza di cambio palla fino al 4-4, poi dopo un primo break della Lines Ecocapitanata arrivano nell’ordine l’ace di Denise, un muro di Fofinha, un attacco sulla rete di Sustring e il conseguente time out imolese sul 10-5. Al rientro due fast firmate Paccagnella e la diagonale di Ikic riducono il margine e questa volta è coach D’Onghia a fermare il gioco (10-8), ma un muro del capitano rossoblu e altri due attacchi vincenti di Ikic riportano a condurre la Minetti Infoplus, sorretta dalle grandi difese di Moky De Gennaro. Dopo aver subito un break di 0-7 Altamura cambia a muro inserendo Romanò e impatta sul 14-14. Un po’ di disordine nel campo imolese favorisce il sorpasso barese (18-16). Il gap oscilla tra una e tre lunghezze fino al pareggio di Ikic (23-23). Un ace e un errore in battuta di Paccagnella prolungano il parziale; dopo il 24-24 l’atmosfera si scalda e sono le padrone di casa ad avere i palloni per chiudere il set. Alla quarta possibilità l’attacco di Sustring si ferma sul nastro, anche se forse c’era un tocco del muro barese; sta di fatto che il set va ad Altamura: 29-27.
2° set. La Minetti Infoplus torna in campo più carica e scappa subito, sfruttando le gran botte di Curcic al servizio: 3-7. Imola raggiunge il massimo vantaggio sul 5-11, ma in battuta va poi Giogoli che tra ace diretti e mezzi ace mette in crisi la ricezione imolese; quando le rossoblu riescono ad attaccare trovano di fronte un muro ben piazzato e non riescono a passare. Si arriva alla seconda sirena sul 16-13 nonostante i due time out chiamati da Manù Benelli. Non c’è niente da fare per le rossoblu, che non riescono a reagire; Manù prova a inserire Percan, Moky si butta su ogni pallone ma Altamura ha pazienza e spinge fino al 22-15. Nel finale qualche timido segnale di ripresa per Paccagnella e compagne, anche se il set è ormai andato: 25-18.
3° set. I problemi per Imola continuano e sul 4-0 Manù chiama un minuto di pausa. Il muro di casa blocca o sporca gli attacchi rossoblu agevolando la fuga della Lines (8-2). Curcic suona la carica dalla seconda linea e due palloni messi a terra da Ikic ridanno fiato alla Minetti Infoplus, con De Gennaro che dietro dà spettacolo e concretezza (9-6). Altamura si rilassa, Imola ci crede e mette la freccia ancora con il suo opposto. Ikic condisce il suo lungo turno di battuta con l’ace del 3 (12-15) e anche Percan fa la sua parte con punti molto importanti. Manù non vuole rischiare e inserisce Mataloni a rinforzare la difesa; chiude un ace di Ikic aiutata dal nastro (19-25).
4° set. Basta un altro set alla Minetti Infoplus per portare a casa la qualificazione, e le rossoblu partono a mille (1-5). Un giallo a Leggeri aiuta il rientro di Altamura, che sfiora la parità con l’attacco di Denise in parallela (5-6). L’aggancio è solo rimandato (8-8), e poco dopo arriva anche il sorpasso delle padrone di casa (11-9). Si prosegue senza scossoni fino alla seconda sosta tecnica (16-14), dopo la quale arriva il tanto agognato pareggio su un attacco out di Fofinha, seguito dal block-out di Curcic (17-18) cui risponde subito con due punti di fila una Biamonte in serata di grazia. Benelli gioca la carta Radzuweit che si presenta con la fast del 19 pari; due muri baresi fanno tremare Imola (22-19), che non riesce più a colmare il divario; Biamonte si procura tre match point e finalizza il secondo: 25-22.
Commenti. “Facciamo troppa fatica a mettere giù la palla – è l’analisi a caldo del tecnico della Minetti Infoplus Imola Manù Benelli – e quando siamo sotto pressione facciamo fatica a giocare. Oggi la gara era importante e non tutte hanno giocato al meglio. Peccato per l’occasione persa del primo set, che avremmo potuto vincere ma non ci siamo riuscite per nostro demerito”.
“Nulla è compromesso neanche in Coppa Italia – commenta a fine gara il presidente Coviello – ma sono preoccupato per due motivi: i soli due punti fatti nel girone di ritorno e l’eccesso di proteste che certo non agevola la squadra”.