Finalmente torna il campionato. Sono passati quasi quaranta giorni dall’ultimo match disputato: era la quarta giornata e per l’Asystel Volley Novara arrivava al tie break anche la prima e sinora unica sconfitta stagionale, sul campo di una sorprendente Santeramo. Quindi la lunga pausa, che ha visto le nazionali Berg, Cardullo, Anzanello e Skowronska disputare la World Cup con le rispettive nazionali, ed il resto della squadra affrontare con successo la Coppa Italia.
Si torna oggi con la quinta giornata di campionato che propone uno degli appuntamenti clou della stagione, vale a dire il sentitissimo derby con la Famila Chieri. La sfida tutta piemontese ha da sempre un sapore particolare, anche quando le ambizioni delle due società sono state assai diverse.
Per entrambe sarà un test importante, da affrontare con grande concentrazione e determinazione, cercando di ritrovare subito il giusto clima agonistico dopo la lunga sosta, che ha visto Novara lavorare senza quattro titolari. Problemi non molto differenti il tecnico di Chieri, Marco Fenoglio, che alla nazionale italiana ha “prestato” Manuela Secolo, mentre le croate Barun e Gligorovic hanno risposto alla chiamata della loro nazionale che si è qualificata al torneo pre olimpico. Non sono stati, però, giorni facili in casa Famila anche per le tensioni nate tra squadra e staff tecnico, che hanno portato alla momentanea esclusione dal gruppo di Cristina Vincenzi e Sara Petrolo, nel frattempo reintegrate. Centrata in extremis la qualificazione alla seconda fase di Coppa Italia, Chieri si presenta a Novara in ogni caso agguerrita e con una squadra che avrà avuto comunque modo di conoscersi meglio e crescere sul piano dell’intesa.
La stella della squadra è certamente la già citata Manuela Secolo, splendida protagonista nel trionfo italiano alla World Cup, che ritroverà dall’altra parte della rete due compagne azzurre come Paola Cardullo e Sara Anzanello. La trentenne schiacciatrice, prelevata quest’anno dalla Foppapedretti Bergamo, dove nelle ultime due stagioni aveva avuto come allenatore lo stesso Fenoglio, è certamente la leader di una squadra nel complesso abbastanza giovane. In cabina di regia è arrivata quest’anno la croata Biljana Gligorovic, classe 1982, alla sua settima stagione in Italia, dove ha indossato le maglie di Altamura, Padova, Santeramo, ed ancora prima di Imola e Reggio Calabria. L’alternativa è una vecchia conoscenza del pubblico novarese come Bojana Radulovic, serba che in estate era già stata ufficializzata da Altamura prima che la stessa decidesse di giocarsi le sue chances a Chieri. Bracci armati dell’attacco della Famila sono la promettente croata Katarina Barun, come Secolo giunta a Chieri via Bergamo al seguito di Fenoglio, e l’americana ex Santeramo Kim Willoughby, che nel primo scorcio di stagione si è fatta preferire a Greta Cicolari, già sua compagna la passata stagione in Puglia. Le centrali sono la brasiliana Baliana Dos Chagas “Giovanna”, una delle pochissime conferme rispetto alla passata stagione, ed Elena Busso, lo scorso anno a Piacenza e per molte stagioni una delle migliori specialiste in A2. Dietro di lei sta crescendo la ventenne olandese Jans Carlijn, mentre non ha sin qui trovato molto spazio la confermata Cristina Vincenzi. Il libero è la torinese Maurizia Borri, una delle giocatrici simbolo della Pallavolo Chieri; alle sue spalle la giovane Sara Petrolo, altro prodotto del vivaio torinese.
La Famila si presenta al Dal Lago con 5 punti conquistati nelle prime quattro giornate di campionato, grazie alla vittoria con Jesi per 3-1 ed in virtù delle due sconfitte al tie break subite con Altamura e Pesaro.