Asystel Volley Novara: ottima partenza in Champions League

Autore: Lega Volley Femminile
29 Novembre 2007

Parte con il piede giusto l’Asystel Novara nella sua terza avventura in Champions League. Nella delicata trasferta sul campo del Turk Telecom Ankara delle ex Bahar Mert e Taimarys Aguero, la squadra di Dejan Brdjovic ha vinto l’emozione per l’esordio e la stanchezza per il trasferimento, mettendo nettamente sotto il quotato avversario grazie ad un’eccellente prova di squadra, irrobustita dalle prestazioni personali della capitana Natasa Osmokrovic e della polacca Katarzyna Skowronska.
La sfida con la formazione turca è durata poco più di un’ora: combattuto sul filo dell’equilibrio il primo parziale, che ha visto Novara prevalere nelle battute finali grazie alla freddezza delle sue giocatrici migliori, che hanno chiuso 25-23 il set di apertura. Nella seconda partita subito l’episodio che ha reso ancora più in discesa la gara per l’Asystel: proprio l’ex più attesa, l’italocubana Taimarys Aguero dopo un intervento a muro ricadeva sul piede di una compagna, procurandosi una leggera distorsione che, però, la costringeva a seguire il resto della gara a bordo campo.
Via libera, così, a Novara, trascinata dalla sua capitana Osmokrovic, che nonostante un attacco influenzale è stata senza dubbio la migliore in campo, chiudendo la sua gara con 16 punti ed il 55% di positività in attacco, numeri a cui vanno aggiunti i 3 muri vincenti ed il 78% di positività in ricezione, a certificare una prestazione da autentica leader. Non da meno, almeno perquanto riguarda la fase d’attacco, l’opposta Katarzyna Skowronska, sicuramente stimolata dal confronto diretto con l’ex compagna Aguero, che ha mettsso a segno 20 punti, restando di poco sotto il 50% in attacco.
Fuori Aguero, la partita già saldamente nelle mani del’Asystel non ha avuto più storia, come dimostrano i parziali del secondo e del terzo set, nettamente vinti da Novara in appena 20 minuti.
Per il tecnico Dejan Brdjovic c’è stata, così, anche la possibilità di gestire le energie delle sue giocatrici: nel corso del terzo set c’è stato, così, spazio per l’esordio in Champions League delle giovani novaresi Cristina Barcellini, subito a segno, e Monica Corbellini, ma anche per il piacevole ritorno in campo internazionale per Anna Vania Mello, che ha avuto il tempo di mettere in mostra il suo eccellente muro.
Molto buona anche la prestazione in regia di Lindsey Berg, che davanti all’ex asystella Bahar Mert ha diretto con autorità la squadra, togliendosi lo sfizio di mettere a terra anche cinque palloni vincenti, con un muro ed un ace.
Soddisfazione nella comitiva novarese che ha affrontato la trasferta in Turchia, capeggiata dal team manager Oscar Zaramella: “Devo fare i complimenti alle ragazze ed allo staff tecnico per come hanno approcciato questa gara di esordio in Champions League. Poteva essere una trasferta con molte insidie ed invece in campo siamo stati noi ad aggredire il match. Le ragazze si sono fatte trascinare, una volta ancora, dalla loro capitana Naty Osmokrovic, che è stata indubbiamente la migliore in campo, per quello che ha fatto in attacco ma anche per la sicurezza che dà in ricezione e difesa. Ma tutte hanno portato un contributo fondamentale in questa gara, mettendo sotto un avversario sicuramente di buon livello ma che sul campo ha dimostrato di essere sicuramente battibile, soprattutto se la nostra squadra gioca con la concentrazione e la determinazione con la quale è scesa in campo questo pomeriggio”.