Secolo ‘Dobbiamo crescere ma le basi ci sono’

Autore: Lega Volley Femminile
6 Dicembre 2007

Tra le protagoniste del match di domani sera a Forli’ tra Infotel Banca Forli’ e Famila Chieri c’e’ Manuela Secolo. Con Chieri la schiacchiatrice azzurra cerca una vittoria che manca ormai dalla seconda giornata di Findomestic Volley Cup A1.

Che partita ti aspetti?
‘Sicuramente andiamo la’ per vincere, per portare a casa la partita, cosa che facciamo ogni volta che scendiamo in campo’.

Cosa serve alla squadra per ricominciare a vincere e risalire quindi in classifica?
‘Sicuramente una vittoria, che credo e spero arrivi domani. Stiamo lavorando per questo. Il gruppo sta crescendo, manca il coronamento al lavoro, un successo che ci permetterebbe di emergere’.

Dove puo’ arrivare questa squadra?
‘Il nostro obiettivo per la stagione sono i playoff, nessuno lo nasconde. Abbiamo perso qualche punto per strada pero’ c’e’ da dire che abbiamo incontrato le piu’ forti, abbiamo da rammaricarci per aver perso contro due dirette avversarie, alla prima giornata e all’ultima contro Busto. Il campionato e’ appena iniziato, e’ strano perche’ e’ andato avanti a spezzoni. Adesso affrontiamo questa parte di campionato con la consapevolezza che dobbiamo crescere ancora tanto pero’ le basi ci sono: giochiamo dei set ad alto livello pero’ accusiamo anche degli stop e dei momenti in cui prendiamo troppi punti’.

In cosa deve crescere ancora Chieri?
‘La squadra non ha ancora un assetto definitivo, che si trova dopo mesi di lavoro. Io sono andata avanti e indietro, le due ragazze croate hanno avuto gli stessi problemi, non abbiamo mai lavorato tutte con continuita’, quindi mancano un po’ i meccanismi per poterci esprimere al meglio’.

A Forli’ hai giocato dal 1999 al 2001, che ricordi hai di quel periodo?
‘Ho dei buoni ricordi, sono stati due anni belli pero’ non mi fa piu’ nessun effetto, ci sono tornata ormai tante volte. E’ una citta’ dove si vive bene, in quella societa’ si lavora bene’.

Parliamo di azzurro. A Pechino ci pensi gia’?
‘Adesso penso solo a Chieri, il mio compito e’ qui. Finalmente sono con la squadra, ho voglia di fare bene. Pechino e’ un obiettivo che abbiamo raggiunto, spero di raggiungerlo con un anno di lavoro a Chieri se Massimo scegliera’ di farmi andare’.

Qual e’ stato il segreto del ct Barbolini?
‘Si lavora molto bene, con tranquillita’ ma con il giusto ritmo e i giusti obiettivi. Lui pretende molto pero’ e’ una persona molto tranquilla. Nel gruppo c’e’ armonia e si e’ creato un grande feeling’.