Minetti Infoplus Imola: prestazione convincente contro Bergamo in un PalaRuggi tutto esaurito

Autore: Lega Volley Femminile
9 Dicembre 2007

Minetti Infoplus Imola – Foppapedretti Bergamo 1-3
(26-24, 20-25, 22-25, 19-25)

Minetti Infoplus Imola: Curcic 17, Radzuweit ne, Mataloni ne, Leggeri 16, Dall’Igna, Zanin ne, Percan 10, Mifkova 10, Ikic, Sustring 2, Paccagnella 14, De Gennaro (L). All. Benelli

Foppapedretti Bergamo: Gruen 13, Croce ne, Rosner 15, Gljska ne, Barazza 12, Merlo (L), Sorokaite, Piccinini 14, Arrighetti, Lo Bianco 5, Fiorin, Poljak 11. All. Micelli

Arbitri: Ravallese (RG) e Finocchiaro (UD)

Spettatori: 1500 spettatori, tutto esaurito.

Durata set: 33′, 24′, 25′, 26′. Tot. 1h 48”.

Minetti Infoplus: battute vincenti 5, sbagliate 10, muri 9, errori 1.

Foppapedretti Bergamo: battute vincenti 4, sbagliate 5, muri 15, errori 8.

Non basta la migliore Minetti Infoplus Imola della stagione per avere ragione della capolista Foppapedretti Bergamo; in un PalaRuggi gremito dal primo all’ultimo posto (1500 spettatori, tutto esaurito e pubblico ancora in fila a partita iniziata) le rossoblu hanno messo sul campo tutte le energie e anche oltre, uscendo tra gli applausi di un pubblico comunque soddisfatto per la bella partita. Le ragazze di Manù Benelli escono dunque sconfitte ma senza aver nulla da rimproverarsi, dato che contro una squadra così forte e ben rodata come Bergamo era obiettivamente difficile raccogliere di più. Il set vinto e l’ottima prestazione non possono comunque che rinfrancare il morale della squadra imolese, a conferma di un trend di crescita già intravisto nelle ultime giornate.

1° set. Manù Benelli conferma la formazione che ha fatto bene a Jesi con Dall’Igna al palleggio, Curcic opposta, Percan e Mifkova in banda, Paccagnella e Leggeri al centro, De Gennaro libero. La Foppapedretti risponde con Lo Bianco al rientro in regia, Gruen opposta, Piccinini e Fiorin laterali, Poljak e Barazza centrali. Merlo è il libero.
Avvio coraggioso della Minetti Infoplus che mette il cuore su ogni pallone e dopo un avvio punto a punto (5-5) trova il break prima della sirena, continuando a spingere a mille anche dopo la pausa con il muro di Paccagnella su Fiorin e con l’attacco di Curcic in parallela: 10-5. Dopo il cambio palla della neoentrata Rosner Bergamo serra la fila in difesa e risale fino all’11-9 che fa fermare il gioco a Manù. Nella fase centrale del set sale il cattedra il muro bergamasco che con Poljak ferma per due volte gli attacchi di casa, causando il sorpasso: 14-15. E’ solo un lampo, perchè alla seconda sosta Imola conduce ancora 16-15. Manu Leggeri trova il nuovo break con un rigore su ricezione lunga di Merlo e la Minetti Infoplus mantiene il margine fino al 23-21. Dopo il time out di Micelli Mifkova cerca e trova il block-out che vale tre palle set, tutte annullate (24-24). Serve l’extra-time, ma Paccagnella e Curcic con il suo ottavo punto personale regalano alle rossoblu l’1-0.
2° set. Bergamo inizia subito a murare e parte avanti (3-6), ma l’attacco out di Rosner e soprattutto la battuta di Curcic invertono il trend e fanno Imola al comando (6-7). Il controsorpasso orobico dura poco, perchè la ricezione ospite va in crisi anche sui servizi di Paccagnella e la Minetti Infoplus vola sul 13-10. Il gap dura fino alla seconda sosta tecnica (16-13), dopo la quale si scatena la veemente reazione della capolista; Imola sbaglia qualche attacco di troppo, la battuta tattica di Bergamo è efficace e il muro di Barazza e Gruen si fa insormontabile. Paccagnella ci prova fino all’ultimo e il punto numero 20 è un suo ace, ma la Foppa è già a 24 e chiude con l’attacco di Rosner.
3°set. La Minetti Infoplus torna a dominare in avvio di parziale (4-1), forzando ancora il servizio e raccogliendo l’ace di Curcic e la stoppata di Mifkova su Poljak: 8-3. Al rientro in campo Bergamo si affida a Piccinini che non tradisce e impatta sul 10-10. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio fino alla seconda sirena (15-16), ma subito dopo la Foppapedretti accelera; entra Sustring per Percan che si presenta con due punti e un muro subìto. Imola però continua a inseguire e non riesce a rimarginare lo svantaggio, anche perchè Poljak mura a tutto spiano; quando Curcic va in battuta le padrone di casa tornano a far paura (21-23) e non mollano, ma non basta perchè il primo tempo di Barazza è imprendibile anche per una fantastica Moky De Gennaro.
4° set. L’equilibrio dura più a lungo che nei precedenti parziali; Imola continua a rischiare commettendo qualche errore di troppo, ma per il quarto set consecutivo arriva davanti alla prima sosta tecnica: 8-7. Nelle fila imolesi subentra però un po’ di stanchezza e le rossoblu sembrano perdere in lucidità; la Foppa ne approfitta cercando di chiudere l’incontro in fretta. Imola non ci sta e reagisce restando incollata sul 13-15 (bella pipe di Percan), ma poi Bergamo dà un altro strattone e mette a segno un parziale di 5-1 che metterebbe ko qualsiasi squadra (14-20). la Minetti Infoplus però trova la forza per rispondere colpo su colpo fino alla fine, che arriva con un attacco di seconda intenzione di Lo Bianco (19-25).

“Sono molto contenta della gara delle nostre ragazze; quello che ha fatto la differenza è stata l’amalgama e l’intesa che può avere un gruppo come quello di Bergamo che gioca insieme da anni, sia con il club che con la nazionale. Noi eravamo senza Matea Ikic, anche se Sonja la metto tra le note positive della serata, sappiamo che se abbiamo bisogno che lei c’è. Non ho nulla da rimproverare, quando si gioca con la massima tensione come abbiamo fatto oggi l’errore ci può stare, e spesso la differenza l’ha fatta una palla fermata o toccata dal nastro. Se dopo la buona prova di Jesi abbiamo giocato come stasera, allora forse non è più un caso; ora ci aspettano due trasferte difficilissime, ma arrivarci così non può che aiutare”.

“Speravo almeno di fare un punticino – confida Moky De Gennaro a fine gara – ci manca ancora un po’ di continuità. Però siamo riuscite a mettere in difficoltà una delle migliori squadre del campionato, forse la più forte di quelle che abbiamo incontrato finora ”.

“Sapevamo che era difficile – ammette coach Micelli – Loro hanno battuto bene, difeso l’impossibile, mentre noi non avevamo pazienza. La Minetti poi non è calata, ma poi è venuta fuori la nostra qualità. Stiamo ancora cercando la nostra squadra, finora abbiamo avuto molte assenze, la vera Foppa si vedrà nel girone di ritorno”.

“Non è stato facile, contro di noi tutte le squadre si caricano a mille – dichiara la centrale della Foppa Maja Poljak – Quando eravamo in difficoltà siamo state brave a invertire la direzione che sembrava aver preso l’incontro. Sicuramente il fatto di essere un gruppo ben affiatato e di conoscerci ci ha aiutato”.