Asystel Novara: domani a Mulhouse per chiudere l’andata di Champions a punteggio pieno
Autore: Lega Volley Femminile
11 Dicembre 2007

Neanche il tempo di godersi il netto successo conquistato domenica su Jesi, che l’Asystel deve tornare in campo. Lo farà domani, quando sarà ospite della formazione francese dell’Asptt Mulhouse per la terza giornata della prima fase di qualificazione della massima competizione europea per club. Dopo i successi netti ottenuti nelle prime due uscite sul campo di Ankara ed in casa con Zurigo, Osmokrovic e compagne vogliono completare il filotto e chiudere la fase di andata a punteggio pieno. Ecco perché la trasferta sul campo del Mulhouse, squadra non particolarmente conosciuta in ambito internazionale ma con alcuni elementi interessanti, rappresenta una tappa cruciale e, forse, già decisiva in ottica qualificazione, visto che ad Ankara si troveranno di fronte le due più dirette contendenti nella corsa per le prime due posizioni del gruppo C.
Ancor più decisiva la gara di domani sarà per le padrone di casa dell’Asptt Mulhouse, alle quali sono rimaste poche speranze di superare il turno, dopo le sconfitte, entrambe in quattro set, rimediate contro Volero e Turk Telekom nelle prime due giornate.
La formazione transalpina, allenata da Magali Magail, deve quindi sperare di fare lo sgambetto alle asystelle. Se in Europa sono arrivate solo amarezze per il Mulhouse, decisamente migliore è stato sin qui il suo cammino nel campionato francese, dove attualmente occupa la quarta posizione in classifica, con due sconfitte subite nelle prime dodici partite in un torneo sin qui dominato dall’imbattuto Racing Club Cannes.
Le giocatrici che maggiormente si sono messe in luce nelle due sfide con Ankara e Zurigo sono la giovanissima ed altissima centrale francese Christina Bauer, classe 1988 e quasi 2 metri di altezza, e le due serbe Anna Maric-Barnak, schiacciatrice di 29 anni con esperienze nel campionato greco, e la più giovane Sanja Hanusic, ex Stella Rossa di Belgrado, squadra nella quale è cresciuta e con la quale ha già affrontato l’Asystel in Champions League.
Attenzione anche alla schiacciatrice bulgara Martina Georgieva, nazionale del suo paese, arrivata quest’anno dalla formazione tedesca del Rote Raben Vilsburg, ed alla centrale Coralie Larnak (classe 1982), buona protagonista nel match perso con Ankara. La palleggiatrice è la capitana Armelle Faesch, classe 1981, mentre il libero è la ventenne Deborah Ortschitt, appena 165 cm. Dalla panchina possono dare un buon apporto le giovanissime Alexia Djilali e Aminata Coulibaly.
La gara si disputerà alle ore 19 e sarà riproposta in televisione giovedì sera, alle ore 23,30, sul canale digitale Sportitalia (canale 225 di Sky o in chiaro sul digitale terrestre).
“E’ una squadra che non conosciamo benissimo, anche se da quel che abbiamo visto nelle loro precedenti partite si tratta certamente di un avversario alla nostra portata. – commenta il tecnico dell’Asystel Dejan Brdjovic – La nostra superiorità tecnica, però, dovremo essere bravi a dimostrarla sul campo e ad imporla alle nostre avversarie sin dall’inizio della gara, per evitare il rischio che sfruttando qualche nostra disattenzione loro possano credere nell’impresa di batterci. Da parte nostra dobbiamo avere la consapevolezza che vincendo questa gara e poi la successiva, sempre con il Mulhouse, in casa avremmo già centrato l’obiettivo della qualificazione”.
Novara arriva, comunque, alla trasferta francese in buone condizioni di forma, sia sul piano fisico che mentale.
“Stiamo bene e domenica lo abbiamo dimostrato, anche se avremmo bisogno di lavorare molto di più in palestra sulle nostre cose. Il calendario, invece, ci impone di giocare ed allora dobbiamo essere bravi a sfruttare anche queste partite per crescere come squadre e come gioco”.

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