Colussi Perugia: amaro terzo turno di Champions League

Autore: Lega Volley Femminile
12 Dicembre 2007

COLUSSI PERUGIA – GRUPO 2002 MURCIA = 2-3

Parziali: 18-25, 20-25, 27-25, 25-20, 16-18.

PERUGIA: Francia 28, Pachale 16, Gioli 14, Pavlović 14, Del Core 10, Neshich 1, Arcangeli (L), Grbac, Sacco.

N.E. – Crisanti, Decordi.

Allenatori Emanuele Sbano e Mauro Chiappafreddo.

MURCIA: Glinka 23, Carvalho 21, Oliveira 20, Fernández M. 14, Arimattei 11, Souza 1, Zilio (L), Pérez, Fernández A., Malagón.

N.E. – Espinosa, Castaño.

Allenatori Paulo Barros e Pascual Saurin.

NOTE – Spettatori 855.

Durata dei set: 23’, 22’, 26’, 23’, 19’.

Arbitri: Aage Christensen (DEN) e Marko Seifried (SLO).

COLUSSI (b.s. 4, v. 2, muri 11, errori 19).

GRUPO 2002 (b.s. 11, v. 3, muri 18, errori 12).

PERUGIA – La competizione europea stinge i colori della Colussi Perugia che al termine di un match spettacolare regala il successo alle ospiti del Grupo 2002 Murcia.

E’ stato soprattutto il duello a distanza tra la coppia Mirka Francia – Hanka Pachale e Jaqueline Carvalho – Malgorzata Glinka a tenere vivo un confronto che ha avuto diverse facce della medaglia.

Alla fine ha pesato come un macigno il rendimento del muro proposto dalle schiacciatrici spagnole, brave ad intercettare l’attacco di palla alta avversario in ogni situazione.

Il tecnico Emanuele Sbano, dando fiducia a Pavlović (una delle migliori in campo, ndr), aveva azzeccato la mossa strategica per essere competitivo, ma poi un incredibile harakiri ha lascito esultare le iberiche.

La Colussi parte avanti proprio con la montenegrina, ma Carvalho si carica sulle spalle la squadra e ribalta (7-8), la Glinka si esalta a rete e spinge lontano le spagnole (12-16), il muro del Murcia è efficace e la Colussi affonda (14-21), l’ingresso di Grbac non può nulla, Del Core sigla il vantaggio.

Al cambio campo la musica è la stessa con Pachale e Glinka sugli scudi (8-7), i problemi di Perugia in attacco persistono e le iberiche si mantengono al comando (14-16), Zilio difende e Murcia tiene a debita distanza (18-21), tutto facile nel finale, la Carvalho raddoppia.

Nella terza frazione cresce la Francia ma la Carvalho non mostrano timori reverenziali con palla alta (8-7), le padrone di casa sonnecchiano per un lungo tratto e tornano ad inseguire (14-16), il testa a testa è spezzato da Francia in attacco che mandano in fuga le italiane (21-19), la rimonta si concretizza sul 22-22, ma uno spunto di Del Core riduce le distanze.

Il quarto periodo vede Oliveira attiva ma Francia ormai si è sbloccata (8-7), si combatte alacremente ed un acuto di Carvalho rovescia (15-16), la difesa biancorossa si prodiga e trasforma palloni pesanti (21-17), Pavlović propizia il pareggio siglato da una grande seconda linea di Francia.

Il tie-break è da batticuore, Perugia va avanti 14-11 ma spreca con errori banali (14-15), e Murcia castiga con Oliveira.