Stamplast San Vito: battuta la capolista
Autore: Lega Volley Femminile
27 Dicembre 2007

STAMPLAST SAN VITO – FLORENS CASTELLANA 3-2

STAMPLAST SAN VITO: Corallo, Masino, Gentile, Catalano (libero), Capuano 20, Karalyus 7, Fanelli, Di Crescenzo 2, Prado de Oliveira 27, Vanni 14, Szczygielska, Avramovic 14. All. Lo Re

FLORENS CASTELLANA: Bellapianta, Quaranta 12, Sestini 4, Elisangela 35, Dalia 4, Roani 9, Vinciarelli 8, Zanotti 14, Sansonna (libero), Natali, Quadri, Bortolozzi. All. Radogna

ARBITRI: Silvano Valeriani (Roma) e Sandro Costantini (Viterbo)
NOTE: progressione set: 21-25, 22-25, 27-25, 25-23, 18-16; durata set: 26’, 26’, 30’, 27’, 21’; aces: San Vito 2, Castellana 1; battute sbagliate: San Vito 4, Castellana 12; muri: San Vito 15, Castellana 14; errori punto: San Vito 27, Castellana 29.

Pubblico delle grandi occasioni al pala Machitella di San Vito teatro del sentitissimo derby di Puglia fra la Stamplast San Vito e la Florens Castellana. Le due formazioni si sono presentate all’appuntamento al completo con il San Vito che aveva l’obbligo di tornare a punti dopo 4 sconfitte consecutive e il Castellana che doveva dar seguito a quanto di buono fatto finora per conservare il meritato primo posto in classifica.
Cosimo Lo Re schiera Di Crescenzo in regia, Prado opposta, Capuano e Karalyus in banda, Vanni ed Avramovic al centro, Catalano libero.
Donato Radogna risponde con Dalia al palleggio, Elisangela opposta, Quaranta e Roani in banda, Vinciarelli e Zanotti al centro, Sansonna libero.

L’avvio di gara è sui binari dell’equilibrio, le due squadre si studiano e si temono, poi il Castellana prende il sopravvento e chiude sul 25-21. Il secondo parziale è molto simile al primo con il San Vito che tiene la testa avanti finchè le ospiti non raggiungono la parità ai 20 e operano il sorpasso decisivo lasciando le avversarie a 22. Cosimo Lo Re nel terzo set cambia in regia con Masino al posto di Di Crescenzo e, nonostante una partenza ad handicap (8-2 per le baresi), il San Vito comincia a macinare gioco con più continuità, Radogna chiama time out ma le padrone di casa sembrano essersi sciolte e continuano a entusiasmare con i tocchi di potenza e di astuzia della Capuano e con le bordate della Prado. Il terzo game si chiude ai vantaggi dopo capovolgimenti di fronte entusiasmanti e spettacolari. Galvanizzato dall’aver accorciato le distanze il San Vito gioca alla grande anche il quarto parziale chiudendo sul 25-23 e demandando ogni decisione finale al tie break. Nel quinto e decisivo set partono forti le ospiti e si va al cambio di campo sul 8-4 per le biancorosse. Alla ripresa il San Vito piazza un break di 5-1 e pareggia ai 9. Da questo momento in poi è un susseguirsi di emozioni vietate ai deboli di cuore con il san Vito sempre avanti e il Castellana a ricorrere fino all’ultimo punto di Jaline che fa letteralmente esplodere il Pala Macchitella.
A fine gara pacifica invasione di campo dei sostenitori biancazzurri che sono subito andati sotto la parte di tribuna occupata dai correttissimi e calorosisimi tifosi ospiti per un’edificante scambio di complimenti e saluti. Alla vigilia c’era qualche timore per l’ordine pubblico ma le due tifoserie hanno avuto un comportamento esemplare incitando le proprie beniamine senza mai offendere le avversarie, uno spettacolo nello spettacolo che deve essere d’esempio per tutta Italia.
I tanti sostenitori accorsi hanno assistito ad una gara dai due volti con i primi due set in cui il bandolo della matassa era nelle mani delle baresi che non hanno saputo dare il colpo di grazia alle avversarie subendone il veemente ritorno. Grandissime prove di Prado e Capuano che hanno martellato con buona continuità e precisione, bene la fase di ricezione e difesa con Catalano e Capuano molto guardinghe e attente, ben piazzato il muro di Vanni e Avramovic che hanno deliziato al platea con buoni primi tempi, ha sentito troppo la gara Karalyus che da ex ha voluto a volte strafare sbagliando più del dovuto, bene Masino che ha dato maggior ordine in regia.
In casa Florens non è bastata Elisangela (35 punti) per vincere, Vinciarelli non era in giornata ed è stata sostituita da Sestini, bene Canotti e Dalia, con le polveri bagnate Roani e Quaranta, ha cercato di limitare i danni Sansonna.

Coach Lo Re parla di un successo che, conseguito contro la capolista, acquista un valore doppio: “Doveva arrivare la prima della classe per vedere grinta e determinazione, le qualità giuste per sopravvivere in questo difficile campionato”.
“Forse è la prima volta che il San Vito gioca così – commenta Donato Radogna, tecnico del Castellana – e spero per loro e per noi che continui su questa strada. Noi siamo stati particolarmente fallosi, soprattutto in battuta, ma le nostre avversarie hanno giocato con grande convinzione”.

Sabato è previsto l’ultimo impegno dell’anno con la Stamplast che giocherà la PalaValle di Volta Mantovana e la Florens che riceverà la visita del Cariparma.

Visualizza sponsor