De Mitri Urbino: ko al tie break contro Castellana Grotte
Autore: Lega Volley Femminile
13 Gennaio 2008

DE MITRI PROFILES INDUSTRY URBINO SEA GROSSI VALMEX – FLORENS CASTELLANA GROTTE 2 – 3 (25 -21; 29 – 27; 20 – 25; 18 -25; 9 – 15)

DE MITRI URBINO: Cristino , Filanti , Jozsa 17, Giuliodori 15, Vallese L, Moncada 1, Labate 6, Benini 20, Serrano 8, Silva ne, Menghi 10. Allenatore: Andrea Pistola, Tommaso Barbato

FLORENS CASTELLANA GROTTE: Bellapianta, Quaranta 32, Sestini , Pereira De Souza 19, Dalia 2, Roani 2, Vinciarelli 17, Zanotti 14, Sansonna L, Natali ne, Quadri ne, Bortolozzi 4. All. :Radogna, Acquaviva

Arbitri: Ilaria Vagni, Andrea Gentile. Delegato Tecnico: Roberto Ravaglia

URBINO:
Gli equilibri, nonostante il divario in classifica, entrano subito in campo, e un po’ per una serie di reciproci errori si va sul primo time out tecnico 8 – 6 a favore delle padrone di casa. Ci mette poi le mani, in attacco ospite, la brasiliana Elisangela, che permette alla formazione di Castellana un recupero fino al 13 – 10 per le padrone di casa della De Mitri e al servizio ace di Alessandra Labate, che costringe il tecnico Radogna a chiamare un time out.
La formazione ospite si desta e comincia ad imporre il proprio ritmo, grazie anche ad un servizio incisivo del proprio capitano Zanotti. Poi una serie di difese incredibili di Labate e la determinazione in attacco di Jozsa portano le padrone di casa sul 16 – 13. Così come Castellana non ci sta a subire l’incisività delle feltresche, alla stessa maniera non ci sta Labate, che riporta in vantaggio le feltresche sul 20 – 17. Quaranta cerca di contrastare sia in difesa sia in attacco, ma lo zampino, assieme a Giuliodori, ce lo mette Labate, che riporta il tecnico pugliese a chiamare il secondo time out sul 22 – 18. L’equilibrio è padrone in campo, prima prende palla Quaranta, poi ci pensa Giuliodori, ad Urbino, fino al cambio palla del 21- 24, sempre ad opera di Quaranta. Poi non ci sta Giuliodori che dopo due tentativi falliti, chiude il set sul 25 – 21.
Sulla falsariga del primo set prende avvio anche il secondo parziale. Poi, dopo un ace di capitan Zanotti, Urbino riprende la palla, ma Quaranta, come sempre, non ci sta e mette in moto un parziale di 5 -0 grazie al suo servizio efficace. Il distacco preso dalle ospiti permette a Benini e compagne di non mollare, ma capitan Zanotti non molla mai la presa, fino al servizio di Jozsa, che mette in difficoltà la ricezione di Castellana, così Radogna è costretto a chiamare un time out sul 13 – 15 a proprio favore. Giuliodori permette alle feltresche di pareggiare i conti (15 – 15), fino al punto decisivo per le ospiti che vanno sul 16 – 15. Quaranta torna al servizio, ma Serrano riprende punto e poi Benini porta le feltresche in parità sul 17 – 17. E’ poi il capitano Benini a portare, per la prima volta, nel corso di questo set, le feltresche in vantaggio per 20 -19, fino ad un errore della stessa formazione ospite, che costringe Radogna a chiedere il secondo time out. Moncada al servizio per Urbino, Castellana riprende palla, per poi cederla nuovamente. Equilibrio fino al 22 – 22, che vede poi Pistola chiamare il time out. Ma l’equilibrio è ciò che fa la parte del padrone, Quaranta, Benini, Giuliodori, Vinciarelli e Jozsa si giocano palla su palla, fino ai vantaggi, ed al muro vincente di Menghi sull’attacco di Elisangela, che permette alle padrone di casa di chiudere un importantissimo set con il punteggio di 29 – 27.
La fotocopiatrice entra in funzione anche per il terzo parziale, fino a due palle consecutivamente conquistate dalle ospiti che permette loro di andare sul primo time out tecnico con il punteggio di 8 -6. Menghi riprende palla e manda Benini al servizio fino ad un attacco incredibile di Jozsa per il 9 – 10 a favore di Castellana. Due muri vincenti di Menghi e Giuliodori permettono di riportarsi sotto, poi Quaranta riprende le redini del punteggio, che va sul 13 -11 a favore di Castellana. Un paio di palle indecise permettono alle ospiti di riportarsi in vantaggio e di andare sul 16 – 12. Le feltresche riescono a rosicchiare qualche punto fino al 18 -17, poi due palle decise da Quaranta riportano in vantaggio Castellana, con il punteggio di 21 – 18. Un paio di ricezioni sbagliate ed un po’ di indecisione hanno agevolato la meritata vittoria del terzo parziale della formazione di Castellana con il punteggio di 25 – 20.
Il quarto parziale vede le feltresche un po’ spente e con minore incisività, elemento che permette a Zanotti di salire in cattedra e portare il Castellana in vantaggio per 8 – 3. Poi un black out colpisce anche la formazione di Radogna, che subisce alcuni punti da parte di Jozsa e Serrano, che recuperano fino al 10 – 11. Elisangela riprende la palla e va sul 14 – 11, le feltresche stentano e si va sul 16 – 12 a favore di Castellana. Se da un lato la stanchezza si fa sentire, dall’altro cresce l’entusiasmo, Elisangela chiude punti importanti che portano Castellana sul 18 – 15. Jozsa non molla, dalla parte della De Mitri, e risponde alle chiamate di Moncada, ma il muro di Quaranta sull’attacco di Serrano chiude il 22 – 17 per Castellana. Cambio ad Urbino, entra Cristino per Moncada, una palla per Benini cambia l’incontro per Urbino. Poi però ci rimette le mani Quaranta, che porta alla chiusura del set sul 25 – 18.
Si va al quinto e decisivo parziale, quando ritorna in campo l’equilibrio, ma il muro di Castellana fa la differenza sugli attacchi di Benini fino a quando viene fischiata una palla dubbia a Jozsa e si va al cambio di campo sul 8 – 5 a favore di Castellana. Castellana al servizio ma Urbino non vuole mollare e recupera palle determinanti ai fini del risultato. Un errore di Castellana riporta all’attacco Urbino, che si porta sul 8 – 10. Quaranta riprende palla, poi Pistola chiama un time out sul 8 – 12 a favore delle ospiti. Poi Elisangela mette il proprio zampino e permette la chiusura del set e dell’incontro a favore del Florens Castellana Grotte.
A bordo campo Beatrice Zanotti, capitano vincente di questa serata: “Dopo l’avvio, in effetti ho ed abbiamo cominciato a tremare, sapevamo che l’incontro non sarebbe stato assolutamente facile. Infatti i precedenti hanno dimostrato le previsioni. Urbino ha iniziato a metterci subito in difficoltà con un servizio che ha spiazzato la ricezione ed il conseguente cambio palla. Avevamo palle troppo prevedibili e marcabili. Poi abbiamo iniziato a crescere, forse anche la concentrazione ed il loro servizio sono calati, Quaranta ha iniziato a giocare e le sue palle super ci hanno permesso di rientrare in partita ed arrivare a questo, sudato, risultato. Certo i timori della vigilia si sono rivelati fondati e metteranno in difficoltà altre formazioni.”
Dalla parte della De Mitri, una delle atlete determinanti, nell’incontro odierno Jozsa, dice: “Certo che avremo potuto fare meglio. Dopo i primi due set avevamo la partita in mano, ma loro sicuramente sono cresciute in concentrazione, noi abbiamo fatto più fatica ad essere efficaci e metterle in difficoltà, dovremo ancora migliorare. I punti segnati ancora non sono sufficienti alla vittoria. Adesso non possiamo assolutamente lasciare nulla la caso, soprattutto per il prossimo futuro, quando aspettiamo Nocera, domenica prossima.”
Entusiasta, invece, il General Manger, Cesare Vitali : “Incontro incredibile. Ottima prestazione, considerati gli infortuni di due pedine portanti della nostra formazione. Questo senza nulla togliere alla grande prestazione delle degne sostitute. Abbiamo conquistato un punto importantissimo, adesso cerchiamo di rinforzarci, dal posto quattro, visto che Elymara avrà dei tempi piuttosto lunghi e che Labate è in piena fase di recupero. Tutto sommato, dopo questa sera, l’avvio della fase di ritorno non si prospetta affatto facile per le nostre avversarie.”

Prossimo incontro casalingo previsto per domenica 20 gennaio, primo incontro della fase di ritorno, contro Nocera Umbra.
Provengono da una vittoria casalinga 3 0 contro Parma.

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