Igor Gorgonzola Novara
23/11/2024
Igor vincente al tie-break contro Talmassons!
Vittoria al tie-break per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che annulla anche un match point prima di avere ragione di Talmassons al termine di u...
LeggiL’Infoplus Minetti Imola è in partenza per la Polonia, dove giovedì alle 20.30 è in programma l’andata degli ottavi di finale di Challenge Cup contro il Muszynianka Fakro Muszyna. Domani il viaggio in aereo per Cracovia, dove le rossoblu resteranno fino a martedì sera per allenarsi prima del trasferimento a Muszyna, paese di 5000 abitanti al confine con la Slovacchia noto come località sciistica.
Intanto sabato la Minetti Infoplus Imola ha concluso la sua avventura in questa edizione della Coppa Italia. Come pronostico le rossoblu non sono riuscite a ribaltare lo 0-3 dell’andata sul campo della Monte Schiavo Jesi, ma il tecnico romagnolo Manù Benelli non è dispiaciuto della prestazione delle sue:
“Devo fare i complimenti alle mie ragazze, in settimana abbiamo lavorato in condizioni non ottimali ma lo spirito con cui ci stiamo allenando e abbiamo giocato il doppio confronto con Jesi mi è piaciuto. Siamo entrate in campo dicendo ‘proviamo a metterci così’, dato che avevamo le forze contate, contro una squadra costruita per vincere. La Coppa Italia non rientrava nei nostri obiettivi stagionali, ma queste due partite ci sono tornate utili. Devo ringraziare Sonja per la disponibilità nei confronti della squadra e mia a giocare in un ruolo non suo. Abbiamo lavorato per noi stesse, per le nostre attaccanti è stato un ottimo allenamento contro il muro a due fisso. Abbiamo tenuto l’attenzione su quello che dobbiamo fare bene sempre”.
Questo il commento della schiacciatrice Sonja Percan, sabato utilizzata per la prima volta nel ruolo di centrale date le contemporanee assenze di Radzuweit e Leggeri, quest’ultima presente in panchina solo per onor di firma:
“In questo momento ci stiamo preparando per uno dei nostri principali obiettivi che è la Challenge Cup. Era importante superare indenni questa partita, dove oltretutto eravamo senza un centrale ed era dura giocare. Speriamo di riuscire a mantenere la nostra forma migliore quando conterà maggiormente. Contro Jesi abbiamo giocato al nostro meglio sia all’andata che al ritorno con le giocatrici che erano a disposizione”.
Sul taraflex ha forse pagato l’emozione del debutto la diciassettenne Romina Bertone, ma fuori dal campo la giovanissima argentina dimostra di avere le idee chiare:
“E’ stata una partita equilibrata, in tutti e tre i set siamo state lì lì e potevamo vincere ma non ci siamo riuscite. Peccato. Sono contenta per il mio esordio, non me l’aspettavo proprio. Non è stato facile entrare dopo pochi giorni che sono arrivata qui, per la prima volta contro giocatrici così forti, ma è stato molto bello”.