Marche Metalli Hik Castelfidardo: si torna da San Vito con un punto buono in ottica salvezza

Autore: Lega Volley Femminile
20 Gennaio 2008

STAMPLAST SAN VITO – MARCHE METALLI HIK CASTELFIDARDO 3-2 (19-25, 25-14, 24-26, 25-21, 15-10)
STAMPLAST SAN VITO: Masino 2, Gentile (L), Catalano 1, Capuano 24, Karalyus 8, Fanelli 9, Jaline 16, Vanni 15, Szczygielska 3. Non entrati Corallo, Di Crescenzo. All. Lo Re Cosimo.
MARCHE METALLI HIK CASTELFIDARDO: Ortolani 2, Rovetta, Zanolla 15, Lanzini (L), Tozzo 7, Cerioni 2, Sanders 15, Banchieri 18, Crozzolin 16. Non entrati Piolanti. All. Salvagni Francois.
ARBITRI: Daniele Pecetti, Patrizia Pignataro.
NOTE – durata set: 25′, 21′, 28′, 25′, 14′; tot: 113′.

Partita senza fine quella della Marche Metalli Hik che dalla Puglia ritorna a casa con un punticino in più in previsione salvezza. Un match molto combattuto dove il fattore campo ha sicuramente influito tantissimo. Ad un passo dalla vittoria del match, le gialloblù erano avanti 2 set a 1, è mancata un po’ di determinatezza nel chiudere i conti. Un bilancio comunque positivo quello della prima giornata di ritorno che vede la squadra del Presidente Pandolfi al quint’ultimo posto in classifica con 18 punti e tre lunghezze di distacco dal baratro della B1.
“Il saldo tra andata e ritorno è positivo: una vittoria per 3-1 ed un bellissimo tie-break, magari fosse sempre così! L’importante è che la squadra ha dimostrato ancora una volta di essere al livello di tutti gli avversari, a parte la brutta parentesi di Castellana Grotte, non abbiamo mai reso la vita facile a nessuno, in caso ce la siamo complicata noi. Quello che ci manca è un piccolo passo che non smetteremo mai di provare a fare. C’è bisogno di lavorare ancora duro perché ci sono squadre che si sono attrezzate andando sul mercato e noi, rimanendo con lo stesso carico, dobbiamo tirar fuori davvero il meglio di quello che ciascuno può dare. Siamo questa sera contenti per l’ennesima prestazione di alto livello di Crozzolin, un giocatore che abbiamo rilanciato e per la crescita di molti giocatori da cui possiamo tirar fuori ancora qualcosa! Un applauso va anche a Rovetta ed Ortolani che nel doppio cambio più volte fatto hanno dato il loro giusto apporto alla squadra.” dice François Salvagni a fine match.