Famila Chieri: si interrompe la striscia vincente
Autore: Lega Volley Femminile
25 Gennaio 2008

FAMILA CHIERI – LINES ECOCAPITANATA ALTAMURA 1-3 (25-27; 27-25; 23-25; 20-25)

FAMILA CHIERI: Gligorovic 3, Barun 19, Busso 3, Giovanna 9, Secolo 7, Willoughby 27, Borri (L), Cicolari 4, Radulovic, Carlijn, Petrolo, Tarozzo. All. Fenoglio.

LINES ECOCAPITANATA ALTAMURA: Pinese 2, Biamonte 24, Romanò 14, Paraja 9, Fofinha 15, Denise 12, Sykora (L), Bland, Giogoli, Monitillo, Cacciapaglia, Orsi Toth. All. Giovanni D’Onghia.

Arbitri: Nunzio Caltabiano e Massimo Marchello.

Spettatori: 1000 circa.

Termina dopo cinque vittorie consecutive la striscia positiva del Famila Chieri. Contro la Lines Ecocapitanata Altamura la formazione di Fenoglio viene sconfitta con un secco 1-3 (25-27; 27-25; 23-25; 20-25) al termine di un incontro dai contenuti tecnici molto mediocri. Si conferma quindi negativo il rapporto delle chieresi con le telecamere di Sky: tre dirette televisive, altrettante sconfitte (contro Busto Arsizio e Forlì le altre due). Troppo brutto per essere vero questo Famila che è tornato indietro di due mesi rispetto ai recenti progressi e soprattutto ha mostrato un approccio alla partita totalmente sbagliato. Ultimo aspetto negativo, il brutto infortunio alla Secolo: distorsione alla caviglia destra e tempi di recupero ancora da stabilire.

Come previsto alla vigilia, Fenoglio ha confermato il sestetto base con Gligorovic in palleggio, Barun opposto, Busso e Giovanna centrali e Secolo-Willoughby coppia di schiacciatrici. Libero Borri. Formazione annunciata anche per Giovanni D’Onghia che preferisce Paraja alla Bland in centro e punta molto sul trio Denise – Fofinha – Biamonte.

L’inizio di partita sembra quello giocato nove giorni fa in Coppa Italia. Equilibrio fino alla prima sosta tecnica e Chieri che allunga in scioltezza nella seconda parte del set. L’epilogo è però totalmente diverso con le piemontesi che conducono fino al 24-20 per poi subire un improvviso black out che permette ad Altamura di salvare quattro palle set e rientrare in partita. D’Onghia decide di insistere molto sulla ricezione della Willoughby, con la schiacciatrice americana devastante in attacco ma in difficoltà in difesa. La scelta si mostra azzeccata e grazie a tre punti consecutivi di una straordinaria Biamonte le pugliesi chiudono il set sul 27-25.

Grandissimo equilibrio nel secondo parziale con Chieri che dimostra di reagire ma fatica troppo in fase difensiva con un solo muro all’attivo. Nonostante tutto, l’attacco tiene grazie soprattutto agli otto punti di una Barun un po’ sottotono nel corso dell’intera partita. Dalla parte opposta è Maria Rosaria Romanò a salire in cattedra con 5 punti e l’83% in fase offensiva. Sul 16-18 per le ospiti, al termine di uno scambio chiuso da un vincente di Fofinha, Manuela Secolo cade rovinosamente a terra, procurandosi una distorsione alla caviglia destra. Subito sostituita da Greta Cicolari, la schiacciatrice veneta non rientrerà più in campo. Nelle prossime ore si sapranno i tempi di recupero. L’equilibrio nel punteggio continua fino al 25-25 quando due attacchi errati di Fofinha e un vincente della Barun lo spezzano in favore di Chieri, che si impone 27-25.

Sembra poter essere l’inizio di una nuova partita ma il terzo set cancella ogni illusione del caloroso pubblico chierese. Il Famila sembra essere tornato quello di due mesi fa, privo di idee in attacco, poco ordinato e soprattutto molto timoroso. Altamura è brava ad approfittarne scappando subito sul 5-8 e successivamente sul 13-16. Borri e compagne tirano fuori tutta la grinta a disposizione e raggiungono la parità sul 19-19 ma lo sforzo si fa sentire nel concitato finale. Il palleggio della Gligorovic non è preciso come al solito cosi come manca del tutto il consueto apporto a muro della Busso: Altamura ringrazia e scappa sul 2-1 grazie ad un vincente della Biamonte che fissa il punteggio sul 25-23 tra le polemiche del pubblico per un fischi dubbio dell’arbitro. Le proteste della Gligorovic le costano un’ammonizione e Chieri comincia il quarto set da -1.

Non c’è partita nell’ultimo parziale con il Famila troppo nervoso e Altamura che vola sulle ali dell’entusiasmo. L’uscita della Secolo fa mancare a Chieri uno sbocco offensivo, le centrali sono poco coinvolte e Katarina Barun, dopo due muri consecutivi subiti, cala vistosamente. Rimane Kim Willoughby a tenere su uno spento Chieri ma dalla parte opposta Fofinha e soprattutto Biamonte attaccano con percentuali devastanti. A metà set Lines Ecocapitanata avanti 16-11 poi Chieri alza bandiera bianca e le pugliesi conquista tre punti merita che le rilanciano nella corsa play off.

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