Sabato sera contro la Despar Perugia, la Lines Ecocapitanata Altamura e’ chiamata a una prova d’appello. La squadra arriva infatti da due sconfitte consecutive.
‘Il morale non e’ al massimo dopo due partite in cui potevamo prendere qualche punto pero’ siamo consapevoli che ce la possiamo fare, abbiamo una bella squadra – ha detto il capitano di Altamura, Maria Del Rosario Romano’ – Sappiamo che avremo di fronte una della prime della classe ma ormai in queste partite puo’ succedere di tutto. Vediamo che le squadre di alta classifica non stanno facendo risultato, come Novara contro Sassuolo o contro Forli’. Sono partite da affrontare nel miglior modo possibile’.
La dirigenza vi ha chiamato a raccolta per spronarvi, cosa vi ha detto?
‘Abbiamo parlato come e’ successo gia’ altre volte. E’ un periodo in cui non dobbiamo mollare, ci sono delle difficolta’ ma non dobbiamo arrenderci. Dopo alcune sconfitte sono arrivate belle vittorie come quella di Chieri, dove abbiamo dimostrato di avere carattere. La societa’ ci ha incentivato a dare il meglio di noi, cosa che e’ mancato in queste ultime due partite. Noi dobbiamo crescere soprattutto nella fiducia in noi stesse. Quando mettiamo in campo la grinta giusta non ci ferma nessuno. Domani ce la giocheremo. Adesso c’e’ anche la Champions League, ogni partita e’ una guerra diversa, le posizioni in classifica contano fino a un certo punto. A Perugia ci sono grandi giocatrici che io conosco, ma questo non vuol dire che non lotteremo. Ogni domenica e’ una partita in meno, quindi bisogna prendere punti e dimostrare almeno al pubblico altamurano che ci teniamo alla citta”.
Tu sei una ex. Con Perugia hai vinto il primo tricolore nella stagione 2002/03. Che ricordi hai?
‘Di quell’anno mi sono rimaste molte cose. E’ stato un anno da incorniciare, sia sul piano professionale che personale. Anche se non ero titolare, coach Barbolini aveva fiducia in me. Ho giocato con grandi giocatrici che erano anche amiche con Mirka Francia, Tai Aguero e Simona Gioli’.
Che girone di ritorno sara’ quello di Altamura?
‘Dopo la partita di domani, dovremo andare a giocare a Forli’ e li’ non c’e’ via di scampo. Dobbiamo andare la’ con il coltello tra i denti per vincere. Il nostro obiettivo resta la salvezza: anche se abbiamo ancora un certo vantaggio non dobbiamo rilassarci’.
Un’ultima domanda: qual e’ la squadra che ti ha impressionato di piu’ tra le prime?
‘Sicuramente Pesaro’.