Igor Gorgonzola Novara
23/11/2024
Igor vincente al tie-break contro Talmassons!
Vittoria al tie-break per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che annulla anche un match point prima di avere ragione di Talmassons al termine di u...
LeggiChieri, 13/02/2008
Puntata frizzante quella di ieri sera a Tie Break, trasmissione di Quartarete che da sempre mostra un occhio di riguardo al Chieri Volley. Presente in studio Manuela Secolo che ha risposto con simpatia alle domande dei due conduttori Enrico Zambruno e Fabrizio Turco e di uno degli altri ospiti della serata, Paolo Forcolin della Gazzetta dello Sport.
“E’ un periodo in cui le cose non girano per il verso giusto – ha commentato la schiacciatrice veneta riferendosi alla gara contro la Scavolini Pesaro- e perdiamo partite che meriteremmo di vincere. Contro Altamura c’è stato il mio infortunio, a Pesaro non abbiamo potuto contare su Maurizia Borri e nel finale anche su Kim Willoughby. La speranza è che possano recuperare al più presto”.
A proposito del tuo infortunio, nella sfortuna è andata bene.
“Si, diciamo che per la tipologia di infortunio che mi sono procurata ho recuperato in fretta. Sarebbe potuta andare peggio. A Pesaro ho ricominciato ad “assaggiare” il campo e in settimana proverò anche in attacco se mi farà male o meno. Per domenica conto di esserci”.
Un derby quello di domenica che sulla carta vi vede sfavorita avendo in classifica la metà dei punti dell’Asystel Novara. Credi che il divario sia cosi netto?
“Come dicevo in precedenza stiamo raccogliendo sicuramente meno di quanto meritassimo, credo che i 15 punti di distacco siano bugiardi. Loro sono sicuramente una buona squadra ma la nostra classifica non rispecchia le potenzialità del Chieri. Giocheremo sicuramente per i tre punti”
Passando alla tua carriera, hai vissuto un periodo importante a Bergamo e mercoledi scorso ti sei trovata di fronte il tuo passato. Che sensazioni hai provato?
“Per me Bergamo è stato il periodo migliore della mia vita agonistica perché ho vinto tanto e sono cresciuta come atleta e come persona. Giocare ogni tre giorni, diverse competizioni come Coppa Italia, Champions League e Campionato ti insegna a convivere con le tensioni. Credo che le vittorie ottenute con la Nazionale siano frutto della crescita che ho fatto alla Foppapedretti”.
A proposito di Nazionale e di vittorie, quel è stato il successo a cui sei più legata?
“Quelli recenti con la Nazionale sono ancora molto vivi nei ricordi e per questo mi sento molto legata. Soprattutto semifinale e finale dell’Europeo in Lussemburgo ma anche la qualificazione olimpica. Nel futuro spero di dare grosse soddisfazioni ai tifosi di Chieri e quest’estate a tutti gli italiani ai Giochi di Pechino”.