ASYSTEL VOLLEY NOVARA – DESPAR PERUGIA 0–3 (22-25, 21-25, 22-25)
Asystel Volley Novara: Anzanello 6, Skowronska 17, Barcellini 4, Berg 1, Ballarini (L) n.e, Bechis n.e, Paggi 5, Valeskinha 3, Cardullo (L), Popovic n.e, Osmokrovic 14, Mello, Nnamani n.e. All. Brdjovic.
Despar Perugia: Pacale 12, Grbac, Crisanti 7, Marinava, Decordi n.e, Arcangeli (L), Sacco n.e, Pavlovic n.e, Francia 15, Del Core 7, Gioli 17, Shaposhnikov n.e. All. Sbano.
A Novara l’Asystel non riesce a sfatare il tabù Perugia, subendo una sconfitta per 0-3 davanti ad oltre 2000 spettatori, accorsi in massa per il big match del Pala Dal Lago. Sestetti consueti per le due compagini, con Brdjovic che propone Skowronska opposta a Berg, Anzanello e Paggi centrali, Osmokrovic e Valeskinha in banda e Cardullo libero. Rispondono le umbre schierando Marinova in regia e Francia in diagonale, Pachale e Del Core schiacciatrici e Arcangeli libero, mentre i centrali sono Gioli e Crisanti. Per l’Asystel in panchina si vede Marta Bechis, regista della seconda squadra, a sostituire l’acciaccata Corbellini. Avvio sprint di Novara che sembra ben lanciata dall’estro di Berg, abile a far girare al meglio le sue centrali (11-6 sul primo tempo di Anzanello). Perugia torna in gara sfruttando l’ottima vena di Gioli e trova il sorpasso con un ace di Crisanti (14-15), mantenendo l’inerzia del punto a punto fino alle battute finali, quando a decidere sono un attacco di Francia ed un errore di Skowronska. Nel secondo parziale le squadre si danno fin dai primi scambi una battaglia serrata, con Cardullo che si erge a gigante in difesa, duellando con la pari-ruolo Arcangeli, anche lei in evidenza in seconda linea. Novara mette la testa avanti alla prima sosta obbligatoria, con il colpo di Anzanello, e trova poi il minibreak nel punto a punto con il bolide di Osmokrovic (17-5). Gioli colpisce ed è tutto da rifare, ma non basta una super Cardullo a fermare la rimonta ospite, concretizzata da un muro di Crisanti, mentre a chiudere i conti è una doppietta della centrale Gioli, vera spina nel fianco dell’Asystel. Terzo parziale e la musica non cambia, con le squadre fin da subito appaiate, mentre Brdjovic si gioca la carta di Barcellini in posto quattro. Osmokrovic scappa, Gioli rincorre ma è il muro di Anzanello (12-9) a ridar colore alle speranze novaresi ma ci pensa Francia a ricucire lo strappo da seconda linea. Gioli piazza il break di sorpasso, ma è una super Barcellini a regalare a Novara la nuova illusione di rimonta (21-19), spezzata pochi istanti dopo dal ritorno di perugia, che trova un 1-6 di parziale e chiude i conti nel segno della solita inarrestabile Gioli. Novara non approfitta dei mezzi passi falsi di Bergamo e Pesaro, e con la sconfitta subita dice probabilmente definitivamente addio al terzetto di testa, tornato ad essere distante di ben sette lunghezze (la capolista Pesaro vanta ben 11 punti di vantaggio sulle Asystelle), e deve ora guardarsi le spalle dal ritorno di Busto (-2 da Novara) e Jesi (-5 da Novara). Il prossimo impegno sarà proprio la trasferta di Jesi, in programma sabato prossimo in anticipo serale con inizio alle ore 20:30, e per Novara sarà certamente uno scontro diretto in vista dello sprint finale per la griglia play-off.