Riso Scotti Pavia: bel successo casalingo contro Nocera Umbra
Autore: Lega Volley Femminile
9 Marzo 2008

RISO SCOTTI – BRUNELLI NOCERA UMBRA 3-1
20-25 26-24 25-15 25-22
Riso Scotti Pavia: Chitigoy 31, Borgogno 9, Terranova 6, Spinato 2, Horvath 18, Caroli 9, Manfredini, Bo. Korcz. Ne: M. Agostinetto, Poma. Libero: Alberti
Allenatore: Milano
Brunelli Nocera Umbra: Stacchiotti 3, Cibele 21, Fanella 3, Santini 6, G. Agostinetto 4, Filipovics 19, Conti 12, Genageli 1, Ferreira. Ne: Piattella. Libero: Valenzise
Allenatore: Marasciulo
Arbitri: Marchello e Caltabiano

Inizia benissimo il mini-ciclo di cinque partite che decideranno il destino della Riso Scotti. Contro il Brunelli, Pavia parte contratta e la squadra umbra è molto brava ad approfittare della situazione per giocare una pallavolo perfetta durante tutto il primo set. Poi cresce la pericolosità del servizio di casa, il muro di Caroli e Borgogno inizia a sporcare le traiettorie di Cibele e Filipovics e la Riso Scotti vince il secondo parziale dopo aver annullato una palla per lo 0-2. Il match cambia letteralmente volto e Pavia ne controlla l’inerzia fino alla fine mettendo i tre punti in cassaforte. L’avvio di gara da subito l’esatta sensazione di ciò che sarà: Chirigoy e Cibele ingaggiano un duello a distanza che vale il 2-2. Fanella al servizio crea problemi alla ricezione di casa ma sono tre muri consecutivi di Agostinetto (su Terranova), Cibele (su Chitigoy) e Filipovics (ancora sulla schiacciatrice siciliana) a scavare il primo solco del match (2-8). Nocera sfrutta molto bene il mani-out di Cibele mentre Pavia fatica a trovare le contromisure anche Conti (4-11). La Riso Scotti si aggrappa a Chitigoy ed è proprio una tripletta della bulgara a riavvicinare i due sestetti (13-16). Quando però anche Fanella trova un buon periodo in attacco, il gap aumenta di nuovo fino a raggiungere le sei lunghezze sul 16-22. Nocera può giocare sette palle-set sul 17-24, Pavia ne annulla tre ma una fast di Filipovics chiude per lo 0-1. Chitigoy imperversa e Borgogno inizia a toccare molto di più a muro: la Riso Scotti ora c’è e il punteggio è di 6-6. Fanella spara le utlime cartucce a disposizione per regalare il 7-10 alla Brunelli ma, con la solita “Chity”, cresce anche Horvath che impatta a quota 12. Di Caroli il sorpasso ma le umbre restituiscono pan per focaccia e ritornano a 3 grazie ad un muro di Agostinetto su Chitigoy (14-17). Pavia stringe i denti ed sce la forza granitica di questo fantastico gruppo. Borgogno rifil due muri consecutivi a Conti e Stacchiotti ed è parità sul 20-20. Si prosegue punto a punto: a Cibele risponde Chitigoy ma è la Brunelli ad avere la palla-set sul 23-24. Primo tempo di Caroli ed è 24-24, poi Borgogno mura Conti e la stessa schiacciatrice ospite spara in rete la palla successiva (26-24). Il set perso in questa maniera pesa nella mente delle ospiti che infatti vanno subito sotto annichilite dai colpi di Chitigoy e Caroli (8-3). Nocera rimane a galla grazie alle solite giocate di Cibele ma riesce solo ad arrivare a –1 sull’ 11-10. Chitigoy, Horvath e i due centrali pavesi ridanno faito alla fuga pavese cge arriva al 20-12: Il finale è tutto di Chitigoy anche se la firma in calce al set la mette Spinato con un tocco dei suoi di seconda intenzione. Nocera gioca il tutto per tutto in avvio di quarto set, Filipovics riesce finalmente a fermare la grandinata di Chitigoy e la Brunelli conquista un paio di lunghezze di vantaggio che rinangono fino al 7-9. Horvath firma aggancio e sorpasso ma si lotta davvero punto a punto fino al 20-20. Santini, schierata dall’inizio del set per una spenta Fanella, spara lunghissimo, Terranova piazza una palla beffarda delle sue che cade al centro del campo ospite (22-20): E’ il break decisivo. Filipovics tiene in vita le speranze ospiti ma Chitigoy respinge l’assalto (23-21). Filipovics ancora mura Terranova ma non il mancino di Chitigoy: è doppio match-ball sul 24-22. Ne basta uno solo perché Horvath spara una botta imprendibile che chiudedefinitivamente i conti.

“Temevamo moltissimo questa gara – commenta a fine match coach Gianfranco Milano – Abbiamo iniziato tra qualche difficoltà di troppo ma siamo stati bravi a non disunirci e rimanere incollati a Nocera. Con il passare del tempo, siamo cresciuti a muro e soprattutto in battuta cambiando spesso il bnostro obiettivo. Questo ha creato parecchi problemi alla ricezione ospite che infatti è andata in sofferenza. La gara è girata nel finale del secondo set in cui siamo stati lucidi e tranquilli anche se abbiamo dovuto fronteggiare la palla del possibile 0-2. Ora pensiamo al match di mercoledì a Cremona dove dovremo ripetere quanto fatto di buono oggi dalla fine del secondo set in poi”.
“Non è importante la mia prestazione – dice a fine gara la protagonista assoluta Chitigoy – Conta molto di più aver vinto questa partita. Nel primo set non riuscivamo a prendere le contromisure ai loro attaccanti, soprattutto a Cibele, e ci hanno messo in difficoltà. Poi servizio e muro sono cresciuti e il match si è riequilibrato fino a cambiare totalmente direzione”. Quando si insiste nel sottolineare al sua prova magistrale, forse la migliore da quando è a Pavia, Chitigoy sorride: “Spero di poter fare ancora meglio per la squadra e per questi splendidi tifosi”.

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