De Mitri Urbino: sconfitta in tre set contro la capolista Conegliano

Autore: Lega Volley Femminile
9 Marzo 2008

ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO – DE MITRI URBINO 3 – 0

(25-16, 25-21, 25-22)

ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO: Brakocevic 13, Marcon 4, Do Carmo 10, Manzano 11, Bonan 11, Rossetto (L), Serena 3, Positello. N.e.: Vidal.
All. Martinez Mario Regulo.

DE MITRI URBINO: Moncada, Benini (K) 10, Serrano 9, Sustring 13, Menghi 4, Labate 3, Vallese (L), Filanti 1, Josza 1, Giuliodoro 2. Ne: Cristino, Silva.
All. Pistola Andrea, Barbato Tommaso.

ARBITRI: Davide Prati, Gianluca Bertoletti. .

Partita senza storia, almeno apparentemente, quella che ha visto protagoniste le due formazioni in terra veneta. Rispetto all’incontro di andata la formazione di casa non ha dato la possibilità alle feltresche di imporre il proprio gioco e ritmo, contro una Brakocevic che ha comunque saputo fare il buono e cattivo tempo, a favore della capolista.

La formazione di capitan Benini si è trovata a subire il ritmo della padrone di casa fin dai primissimi momenti, quando le padrone di casa si portano subito in vantaggio, contro una Sustring che prende per mano le ducali, ma non riesce a fare la differenza e permettere che le feltresche recuperino lo svantaggio accumulato all’inizio dell’incontro. La sfida si apre quando il tecnico Pistola chiama un time out prima del secondo time out tecnico. Sustring si oppone alla serba, ma il vantaggio accumulato dalle venete è troppo per permettere di recuperare. Labate cerca di dare il meglio di se, ma non è sufficiente e le venete si aggiudicano il primo parziale, anche grazie ad un errore urbinate.

Il secondo set inizia con un tono differente, con le feltresche più incisive anche nel marcare a muro. La serba Brakocevic viene lasciata parzialmente fuori, le urbinati tengono testa all’offensiva veneta, poi però quando l’attaccante serba passa in prima linea è l’artefice del vantaggio che permette l’accesso al time out tecnico sul 8 – 5 a favore di Conegliano. Menghi e compagne non ci stanno a mollare il parziale alle padrone di casa, e stanno sempre con il fiato sul collo delle venete, e dopo avere bloccato a muro Brakocevic porta le urbinati sul 18 – 16. Le feltresche riescono a tenere sotto controllo il punteggio, fino a quando il servizio sbagliato non permette il definitivo recupero. Menghi blocca il primo set point del Conegliano, che poi però chiude il set con il punteggio di 25 – 21.

Il terzo set vede entrare in scena due formazioni completamente cambiate, dal punto di vista psicologico. Urbino domina la scena e tiene sotto tiro qualsiasi mossa veneta, tanto che l’incontro procede punto su punto, grazie anche all’apporto offerto da Sustring dal posto quattro. Le feltresche mantengono il vantaggio del parziale fino al secondo time out tecnico, quando il punteggio è fermo sul 16 – 12 per le ducali. Il pubblico di casa rappresenta il settimo giocatore in campo. Le giocatrici venete cominciano a scaldare i motori, ma Sustring e Labate riescono sempre a superare il muro veneto. L’attaccante Brakocevic, da parte veneta, non vuole mollare l’osso, e Conegliano riesce a recuperare lo svantaggio e passare al comando. Labate e compagne rimangono a una sola distanza , fino il 22 – 21, poi però le venete sono implacabili e chiudono l’incontro mantenendo la vetta della classifica.

Adesso le feltresche non possono far altro che guardare a mercoledì quando tre punti contro Piacenza saranno di vitale importanza, soprattutto perché l’incontro di giocherà fra le mura domestiche, in infrasettimanale, alle 20 ,30 al Palamondolce; dove il pubblico rappresenterà sempre una pedina importante per il morale delle urbinati.