Famila Chieri: microfoni a Maurizia Borri

Autore: Lega Volley Femminile
12 Marzo 2008

Una Maurizia Borri apparsa serena e sorridente ha risposto ieri sera alle domande di Fabrizio Turco ed Enrico Zambruno in veste di ospite della trasmissione Tie Break.

Il libero chierese ha scherzato un pò sulla difficoltà della squadra nel trovare la vittoria ma ha comunque mostrato fiducia nell’immediato futuro.

“Mancano ancora tre partite alla fine del campionato e sono tre gare contro formazioni alla nostra portata. Io credo che l’obiettivo play off non sia tramontato, possiamo ancora farcela nonostante i molti alti e bassi stagionali”.

“Per raggiungere questo obiettivo – ha continuato la Borri – dovremo dare tutte il massimo e riuscire a compattare il gruppo il più possibile. Sono stati mesi poco fortunati per noi perché fin dall’estate abbiamo dovuto fare i conti con molti infortuni. Cristina Vincenzi non è mai potuta entrare in campo a causa del problema al ginocchio che si è procurata nella scorsa stagione, Sara Petrolo fin da settembre ha avuto fastidi fino all’intervento della scorsa settimana. Anche i nuovi acquisti hanno subito infortuni più o meno seri, la caviglia della Secolo contro Altamura, la spalla di Kim contro Pesaro…Da questo punto di vista siamo state spesso in difficoltà”.

Come l’hai vista la gara contro Perugia?

“Nel primo set abbiamo giocato molto bene, reagendo allo svantaggio iniziale. Poi ci siamo disunite e questa è ormai una costante; quando prendiamo due o tre punti consecutivi non riusciamo a rimanere compatte, credo sia soprattutto un problema di serenità”.

Hai mai pensato ad un’esperienza all’estero?

“L’idea di giocare una stagione lontano dall’Italia non mi dispiace, credo che prima di smettere sia un’esperienza da provare. Non ho idea ne dove ne con quale squadra però mi piacerebbe mettermi in gioco anche per imparare una nuova lingua”.

Qual è la soddisfazione più grande da quando giochi a pallavolo?

“Nonostante la vittoria in Top Team Cup tre anni fa o l’esordio in Nazionale credo che il ricordo più bello che ho sia la promozione dalla B1 all’ A2 ottenuta con Chieri nella magica serata di Lodi”.