E’ iniziata ieri, con l’allenamento congiunto con la Famila Chieri, la marcia di avvicinamento dell’Asystel Volley Novara all’appuntamento della Final Eight di Coppa Italia, in programma da venerdì a domenica a San Lazzaro (Bologna).
La partitella con le “cugine” torinesi, alla quale non hanno partecipato la capitana Osmokrovic, Paggi e Cardullo, tenute a riposo dallo staff tecnico novarese, oltre all’infortunata Valeskinha, è stato essenzialmente un utile test per verificare lo stato di forma generale di quelle giocatrici che hanno abitualmente meno opportunità di giocare in partita. Soltanto un set, il primo, per la palleggiatrice titolare Lindsey Berg e per Katarzyna Skowronska, che hanno lasciato così spazio alla giovanissima Marta Bechis in regia ed alla statunitense Nnamani. Per la cronaca l’allenamento è terminato con il successo di Chieri in quattro set.
In casa Asystel adesso l’attenzione è rivolta all’esordio nella final eight di Coppa Italia, in programma venerdì contro la Yamamay Busto Arsizio. La gara con le formazione varesina aprirà alle ore 12,30 il programma della manifestazione e rappresenterà per Novara il primo scoglio da superare per arrivare alla conquista del trofeo che la società del presidente Antonio Caserta ha già conquistato nel 2004.
Un impegno certamente non agevole per Osmokrovic e compagne, anche se i precedenti stagionali con Busto Arsizio parlano a favore dell’Asystel Volley, che in campionato si è imposta per 3-1 all’andata a Busto e due settimane fa si è imposta al Dal Lago con un secco 3-0.
Precedenti che fanno ben sperare anche se l’esperienza insegna che in appuntamenti importanti ed in partite secche le squadre partono sempre alla pari ed i pronostici perdono di significato.
In casa Asystel si lavora, intanto, per cercare di recuperare l’infortunata Valeskinha, che ha ripreso a svolgere lavoro atletico questa settimana e con grande determinazione proverà a tornare a disposizione del tecnico Brdjovic per l’appuntamento di Bologna, che prevede, in caso di qualificazione sino alla finale, la disputa di tre partite in appena tre giorni. Un tour de force non da poco che, in caso di vittoria venerdì nei quarti di finale, vedrebbe l’Asystel affrontare in semifinale la vincente dell’incontro tra Scavolini Pesaro ed Unicom Starker Kerakoll Sassuolo, in programma alle ore 15 di venerdì. Dall’altra parte del tabellone, invece, Bergamo affronterà Chieri, mentre Perugia troverà sulla sua strada la Monte Schiavo Jesi.
Un programma che include, insomma, il meglio della stagione in corso del campionato italiano di serie A1 e che potrebbe rappresentare un interessantissimo antipasto di quelle che saranno le sfide dei play off scudetto che scatteranno tra due settimane.