Colussi Perugia: uno sguardo al cammino che ha portato alla Final Four di Murcia
Autore: Lega Volley Femminile
3 Aprile 2008

PERUGIA – Notti di coppe dei campioni recitava una famosa canzone, notti già vissute e che la storia torna a vivere con le stesse emozioni di sempre.
Tutto è pronto per quella che sarà la terza partecipazione della Colussi Perugia nella storia della Indesit European Champions League.

IL PERCORSO IN EUROPA

Quest’anno, ai blocchi di partenza c’erano tre italiane: Perugia, Novara e Jesi.

Il cammino della Colussi è iniziato il 28 novembre 2007, con il debutto casalingo vincente per 3-0 contro la formazione delle turche di Istanbul; in questa prima fase le umbre hanno perso due volte: 3-2 contro le spagnole del Murcia, padrone di casa dell’imminente final four di sabato e domenica, e, nell’ultima giornata del girone, con l’Istanbul ma con il risultato di 3-1 per le mediorientali.

Il periodo preliminare si chiude con il primo posto della Colussi che, sebbene a pari merito con Murcia ed Istanbul, guadagna la vetta grazie al quoziente set vinti e persi.

I play-off a dodici squadre scattano il 13 febbraio; le squadre italiane sono ancora tutte in gioco e tutte ambiscono ad arrivare sino in fondo.

Perugia annienta per ben due volte, con un 3-0 e un 3-1 che fanno male, le avversarie ma di un Tenerife spento, ben lontano da come si era presentato e prepotentemente aveva strappato ogni sogno di gloria alle perugine, nella finale di quattro anni prima.

Le ragazze del coach Emanuele Sbano arrivano così al 5 marzo, play-off a sei, questa volta la squadra da battere è un’italiana: Jesi.

Qui potremmo scrivere intere pagine su quelli che sono stati gli incontri ravvicinati in quest’ultime stagioni, ma ci limiteremo a dire che Perugia arriva alla vigilia di questa sfida con una sconfitta pesante, in campionato, qualche tempo prima, proprio contro le marchigiane.

Quel mercoledì, il Pala Evangelisti ospita una partita al cardiopalma; un 3-0 (25-18; 30-28, 34-32) che non rende giustizia a due formazioni che dimostrano di sapere giocare un’ottima pallavolo.

Finisce con un risultato netto ma che cela la volontà, la voglia e la grinta che hanno queste due formazioni nel voler staccare un biglietto per la Spagna.

Il ritorno, consci che il passaggio alle semifinali è ancora tutto da giocare, vede le due compagini molto concentrate e si avverte nell’aria un po’ di tensione; è il 12 marzo e la Colussi sta entrando nella “tana del lupo” consapevole che basterà vincere solo un set per chiudere i conti.

Vista l’andata, non ci si aspetta un incontro del genere; dopo aver vinto il primo set, Jesi sprofonda nel secondo; alla fine tira fuori il carattere, vincendo per 3-2, ma ormai è troppo tardi: Perugia dentro, Jesi fuori.

Aspettando di scrivere un’altra pagina…

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