Asystel Novara: sfuma in semifinale il sogno europeo
Autore: Lega Volley Femminile
5 Aprile 2008

COLUSSI PERUGIA – ASYSTEL NOVARA 3-2
(25-22, 20-25, 25-17, 23-25, 15-12)

COLUSSI PERUGIA : Arcangeli (L), Sacco, Crisanti 6, Decordi, Pachale 12, Grbac, Neshich 1, Francia Vasconcelos 27, Pavlovic 4, Del Core 6, Gioli 22. Non entrati Artmenko. All. Sbano E..

ASYSTEL NOVARA : Berg, Menezes, Bechis, Barcellini 14, Cardullo (L), Paggi 7, Popovic 1, Anzanello 13, Osmokrovic 25, Skowronska-dolata 26. Non entrati Mello, Nnamani Ogonna. All. Brdjovic D..

ARBITRI: VEREECKE P. – CALLENS J.. NOTE – Spettatori 1500, durata set: 24´, 25´, 22´, 25´, 14´; tot: 110´. Colussi PERUGIA : Battute sbagliate 5, Ace 1. Asystel NOVARA : Battute sbagliate 10, Ace 2.

Finisce dopo 2 ore di partita il sogno europeo dell´Asystel Volley, superata al quinto da Perugia. Ancora senza Valeskinha, Novara conferma la baby Barcellini e ripropone per il resto il sestetto standard. Sirio col sestetto tipo, e sin dalle prime battute si capisce che si tratterà di battaglia. Il primo set è un punto a punto continuo, e alla fine la spunta Perugia 25-22 con il punto di Pachale, con l´Asystel che risulta poco lucida nel chiudere. Le Asystelle reagiscono di forza e trovano nel muro un´arma importante per aggiudicarsi il secondo parziale, vinto a 20 dopo aver condotto a lungo con margini ben più ampi. Terzo set ed arriva la risposta di Perugia, che si aggiudica la frazione senza mai lasciare in bilico il risultato. Novara in versione Araba Fenice vive un quarto set di alti e bassi, trovando sul 18-21 il primo spunto degno di nota, prima che Perugia impatti a quota 23. Di rabbia chiudono le Asystelle, con un muro di Paggi ed un attacco di Osmokrovic. Tie break da subito sfortunato per l´Asystel, con un tocco a muro non dato sull´attacco di Anzanello. Perugia prende il break di due lunghezze e lo mantiene fino al 8-8 firmato da Skowronska. Un´altra indecisione dell´arbitro, Perugia ringrazia e si mantiene in gioco (11-12). Skowronska regala l´ultimo sussulto, poi è Perugia a chiudere i conti con un perentorio 3-0.

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