Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiNel Cannes che sta dominando il campionato francese c’e’ anche un’italiana: Nadia Centoni. La 26enne opposto lucchese ha voluto provare l’esperienza all’estero dopo due stagioni passate a Padova, superando anche l’operazione di ricostruzione dei legamenti della caviglia subita nel maggio scorso.
‘E’ stata una scelta importante, frutto di una scelta ponderata – spiega la Centoni -. Il Cannes non e’ una squadra qualsiasi, ma e’ una formazione forte, che si e’ messa in mostra spesso in Champions League. Avevo uno stimolo doppio: volevo recuperare al meglio dall’infortunio, dopo l’incognita dell’intervento, e far bene nel nuovo club’. E alla fine della regular season l’ex atleta di Novara, Vicenza e Pesaro puo’ dirsi soddisfatta, visto che il Cannes ha perso solo un punto in tutta la stagione, nella penultima giornata, quando ha vinto il derby con Le Cannet ‘solo’ per 3-2. ‘Il bilancio e’ positivo, e’ tutto particolare, molto diverso dall’Italia mi sono subito trovata bene, sia dal punto di vista ambientale che sportivo, ed ho assorbito tutto come una spugna. Ho imparato una nuova lingua, ce l’ho messa tutta, e ho trovato una squadra molto ben organizzata anche dal punto di vista societario. Anche l’allenamento e’ diverso, avendo un tecnico cinese e’ diverso l’approccio alla partita, ma si lavora sodo. L’Italia non mi manca, anche se non posso tornare spesso a causa dei molti impegni in campo’.
I play off partiranno mercoledi’ 16 aprile, e il Cannes sara’ impegnato in semifinale contro l’Albi, ma nel week end dell’11-12 si terra’ proprio a Cannes la final four di Coppa di Francia. ‘Il pubblico e’ caloroso e numeroso, soprattutto nella sfide di Coppa di Francia, molto sentita, e di Champions League, anche in trasferta tutti aspettano il Cannes e i palazzetti sono pieni. Il livello del campionato francese e’ piu’ basso di quello italiano. Ci sono quattro squadre con un buon livello di gioco: Cannes, Le Cannet, l’Albi e il Mulhouse con esperienza anche a livello europeo. Tolte queste le altre sono di livello inferiore’.
Quest’anno la formazione allenata da Yan Fang non e’ riuscita a qualificarsi per la final four di Champions League, che era comunque un obiettivo stagionale. ‘L’eliminazione e’ stata una delusione, perche’ ci aspettavamo di andare in final four, ma nulla di piu’ – prosegue Nadia Centoni -. La squadra e’ giovane, l’idea della societa’ e’ quella di plasmare il gruppo, facendolo crescere di esperienza, in vista del futuro. La squadra e’ buona , la Yaneva e’ una giovane molto promettente cosi’ come la Filipova, mentre la Ravva che ha 32 anni, ed e’ madre di due gemelli: per me e’ una delle giocatrici piu’ forti del mondo’. Il futuro di Nadia e’ pero’ ancora incerto: ‘non so cosa faro’ il prossimo anno, molto dipendera’ se sara’ introdotto il nuovo regolamento Fivb, ma qui mi trovo bene’.
Nadia Centoni continua a seguire anche il campionato italiano. ‘Secondo me le favorite sono Perugia, anche se e’ difficile mentalmente scendere in campo per i play off a tre giorni dalla vittoria in Champions anche se ha le capacita’ per farlo, Pesaro, Bergamo ma anche Jesi, che abbiamo affrontato in Champions e ho visto altalenante in questa stagione, ora e’ in grande crescita. Novara ha un po’ di problemi ma ha giocatrici di qualita”.
L’ultimo pensiero di Nadia vola ai Giochi olimpici di Pechino. ‘Vedo bene l’Italia, tutte le nazionali vorranno dare il massimo. Io ero ad Atene e una volta che se la’ e’ tutta un’altra storia. Il gruppo e’ solido, ci sono giocatori forti, l’innesto dell’Aguero ha dato tanto, e il modo di lavorare di Barbolini e’ eccezionale – conclude la Centoni -. Io sono stata costretta a saltare tutta l’estate per il problema alla caviglia, perche’ volevo recuperare al meglio, ma sono tornata a vestire la maglia azzurra nel Torneo Citta’ di Roma di gennaio. Il gruppo e’ forte, sara’ difficile per me rientrarci ma ho gia’ dato la mia disponibilita’ e mi piacerebbe poter esserci a Pechino’.