Asystel Volley Novara: successo con Jesi e semifinale conquistata
Autore: Lega Volley Femminile
14 Aprile 2008

ASYSTEL VOLLEY NOVARA – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3-1 (25-22, 25-20, 26-28, 25-16)

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Anzanello 19, Skowronska 24, Barcellini, Berg 4, Ballarini (L), Valeskinha 8, Cardullo (L), Popovic, Bechis 1, Osmokrovic 14, Mello 12. Non entrati Paggi, Nnamani. All. Pedullà Luciano.

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI: Togut 18, Gattaz 5, Negrini 11, Rinieri 17, Bown 11, Marcelle 3, Padua, Calloni 1, Marc, Chmil, Puerari (L). Non entrati Bedin. All. Abbondanza Marcello.

ARBITRI: Giorgio Gnani, Omero Satanassi. NOTE – durata set: 25´, 23´, 30´, 21´; tot: 99´.

Novara è in semifinale, anche quest´anno l´Asystel Volley è fra le 4 regine del campionato, pronta a giocarsi le proprie carte per cercare di andare ancora avanti. Ancora orfana di Paola Paggi, ma con una Mello in più l´Asystel Novara ha la meglio delle agguerrite avversarie in 4 set, con l´unico brivido nel finale di terza frazione, quando le marchigiane annullano ben 3 match ball alle novaresi. Formazione tipo per Novara, con Valeskinha finalmente a pieno regime e la sola Mello a sostituire Paola Paggi, come già avvenuto in gara 2. Per Jesi sestetto standard con Caroline che vince il ballottaggio con Calloni al centro. Pronti via e Mello affila le armi, proseguendo nel personalissimo duello con Rinieri. Fra i due litiganti spunta Valeskinha che trova la diagonale da urlo, prima di un perentorio muro di Berg su Togut (8-5). Marcelle tiene in piedi Jesi con un super lavoro, Berg si esalta con una magia di seconda (18-13) e Novara è lanciata verso lo sprint finale, deciso da una combinazione spettacolare finalizzata da capitan Osmokrovic. Secondo parziale subito targato Asystel, con Mello a rispondere a suon di muri agli urlacci di Negrini e Togut (7-5). Skowronska show a metà set: tripletta dell´opposto polacco e Novara prende il break buono che mantiene poi fino al 18-15, prima che gli errori ospiti lancino l´Asystel sul 21-15. Valeskinha e Skowronska portano al set ball, ed è ancora la mano della “capitana” a chiudere il parziale sul 25-20. Terzo set con Caroline protagonista, due muri in avvio per lei, e la botta di Togut vale l´1-5. Parte il “walzer dell´elastico” con Berg (6-7) che accorcia e Bown che scappa (7-10), mentre Cardullo si esalta in difesa (11-13) e ancora Bown blocca la rincorsa di Valeskinha (13-18). Rinieri sbaglia, Valeskinha no e l´ennesimo muro di Mello su Togut vale il 19-20. Abbondanza chiama tempo, ma è un ace del centrale novarese a trovare l´aggancio. Entra Popovic e coi suoi bolidi al servizio Novara raggiunge addirittura il match ball (24-21), ma la regola del “braccino” condanna Osmokrovic e compagne ai vantaggi (26-28 col muro di Bown su Valeskinha). Pedullà predica serenità e al rientro in campo Novara trasforma la sua delusione nella cattiveria necessaria alla fuga (4-1 con pipe di Osmokrovic). Rinieri non molla, Mello risponde con un ace (12-8) e Novara si mantiene avanti al giro di boa. Osmokrovic scappa ancora, Abbondanza chiama il time-out della disperazione, ma non serve: Pedullà trova la mossa vincente con l´ingresso di Bechis per Berg, con la giovane regista torinese che sporca due palloni a muro servendo su un piatto d´argento la rigiocata che vale l´incontro, chiusa da un siluro di Skowronska.

Sotto ora con la semifinale, avversario Pesaro, in programma a partire da Giovedi prossimo, con gara 1 al Pala Dal Lago in notturna.

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