Scavolini Pesaro: buona la prima in finale scudetto
Autore: Lega Volley Femminile
24 Aprile 2008

SCAVOLINI-DESPAR 3-1

SCAVOLINI PESARO: Lunghi, Garzaro, Wijnhoven (L), Mari 10, Brussa ne, Ferretti 4, Fürst 8, Costagrande 27, Sheilla 16, Guiggi 11, Lazcano ne. All. Vercesi.

DESPAR PERUGIA: Pachale 9, Grbac, Crisanti 3, Marinova 1, Decordi 3, Arcangeli (L), Sacco, Pavlovic ne, Francia 18, Del Core 10, Gioli 16. All. Sbano.

ARBITRI Cesare e Perri (Roma).

NOTE Parziali 21-25 (32′), 25-21 (25′), 25-16 (24′), 25-23 (23′). Scavolini:
battute sbagliate 10; battute vincenti 2; ricezione 72% (prf 44%); attacco 50%; errori 23; muri 17. Despar: battute sbagliate 7; battute vincenti 3; ricezione 84% (prf 67%); attacco 43%; errori 20; muri 3.

Scavolini a segno in gara uno della finale scudetto, tradizionalmente la partita più delicata per la squadra di casa. La scelta del palasport di viale dei Partigiani ha premiato le colibrì, sostenute da un pubblico festante e calorosissimo che ha gremito le gradinate tingendole di biancorosso.

Primo set a Perugia, che scatta avanti impattando a 17 il -3 (massimo svantaggio per le perugine) e poi trovando il 5-0 (due muri e un errore di Sheilla) che ribalta il 21-20 interno. 2 muri a testa (la statistica che poi rovescerà l’incontro), Despar col 59% in attacco e una Gioli che arriverà a 9/10 all’inizio del secondo parziale prima che le colibrì le prendano le misure.

Secondo set che comincia con Perugia a menare le danze, ma ben presto comincia un’altra partita: la Scavolini alza il muro che ne ha fatto le fortune per tutta la stagione: un parziale di 15-1 in tre set determina il verdetto su gara uno (6 su Francia, che pure attacca 35 palle col 49% , 5 su Gioli, che comunque chiude con un ragguardevolissimo 62%). Al secondo timeout tecnico è già sorpasso, si chiude 25-21. Il terzo set è un monologo Scavolini, pronti via ed è subito 8-2, il vantaggio si dilata a +9 prima di una piccola rimonta ospite subito rintuzzata.

Quarto parziale con Perugia, che ha alternato Grbac a Marinova, Decordi a Crisanti e Artmenko a Pachale, che parte forte 8-4, ma la Scavolini piazza un 10-2 a suon di muri che pare decisivo. La Despar però non molla e ribatte colpo su colpo ai tentativi di fuga delle colibrì. Si arriva al testa a testa, la Scavolini mantiene il break di vantaggio e chiude con Costagrande (immensa: 27 punti, 51% in attacco, 7 muri, 48% in ricezione) nel tripudio generale. Sabato alle 18.30 gara due, domani la prevendita è dalle 16 alle 20 al botteghino del palasport.

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