Serie C femminile: la Futura Volley conquista la promozione
Autore: Lega Volley Femminile
11 Maggio 2008

La squadra viene allestita nell’estate del 2007, è di fatto nuova, da riassemblare, una squadra fortemente rinnovata e ringiovanita; detto delle partenze di Roberta Ciapparelli, di Valentina Saibene, di Maria Grazia “Macy” Daversa, di Alessandra Meoni (lo storico “liberino”), di Sabrina Bigatti, di Sara Genoni, e di Valentina Montalbetti, ecco i quadri di questa formazione 2007/2008: palleggiatore e capitanissima, Laura Genoni (’81), i centrali sono le confermate Veronica Landoni (’82), Laura Pavan (’86) e Cristina Locati (’85), così come l’opposto, anche lei riconfermato, Ylenia Migliorin (’89). Le bande sono nuove di zecca: Francesca Martello (classe 1985) ed Irene Re Dionigi (1988), entrambe da Villa Cortese, la prima libero e la seconda banda eternamente in panca, Jessica Rossi (1990, l’anno scorso a Magenta) e Valentina Ceriotti (classe 1991, da Parabiago); da ultimo, ma solo per le presentazioni, le “baby fatte in casa” Giulia Barone (classe 1991, secondo opposto, lo scorso anno nella U16 FoCoL Legnano) ed il cucciolo della compagnia, il libero Valentina Segreto, lo scorso anno nella Under 18 nella Futura di Busto Arsizio, che non è del 1992 solo per una dozzina di giorni…Chiude il quadro Gaia Serra, il secondo palleggiatore, classe 1992, lo scorso anno impegnata in U16, U18 (a Busto) e serie C, quest’anno più mirata alla serie C.
Si identifica immediatamente il sestetto base: Laura “Lalla” Genoni in regia, Ylenia “Yle” Migliorin opposta, Irene “Ire” Re Dionigi e Francesca “Fra” Martello alle bande, Veronica “Vera” Landoni e Laura “Lo” Pavan al centro, e Valentina “Vale” Segreto libero.
La stagione comincia benissimo, entusiasmo altissimo, al torneo di Cusano per squadre di Serie C, la Futura Volley fa l’en-plein, 7 partite, 7 vittorie, anche la sudatissima finale, da 0-2 a 3-2. La squadra mostra subito compattezza, una grande voglia di fare, un ritmo ed una voglia nuova.
Il campionato comincia altrettanto bene, 3-2 a Pavia, 3-0 in casa con una Viscontini allibita, 3-0 con Desio (3 vittorie su 3 partite contando il torneo di Cusano), poi arriva lo stop interno con Gussago. Ma le raga ci sono, 7 vittorie di fila contro tutte le pretendenti ai play-off, ormai si smette di parlare di salvezza, a Natale siamo secondi con un vantaggio di 4 punti su Auprema e 8 su Viscontini. Ed il nostro libero si frattura il pollice ma continua a giocare per oltre un mese con un tutore.
A Gennaio il 17mo Memorial Ruffini, vinciamo tutte le partite per 2-0 fino alla finalissima con la Banca Lecchese Picco Lecco che ci batte 2-0. Importante l’antipasto con Vobarno che avremmo incontrato (e battuto) in campionato nel giro di due settimane. Da notare la defezione di Francesca Martello, che non partecipa colpa una bronchite che prima si dichiara asmatica, ed alla seconda ricaduta si scopre essere una bronco-polmonite. Starà ferma più di due mesi, con una breve riapparizione di due settimane (che coincidono peraltro con la vittoria a Milano sulla Viscontini) in Febbraio.
Si riprende il campionato, ancora belle vittorie, un nuovo stop a Gussago che di fatto dichiara la vincitrice del girone, ma prima di quella partita la Futura aveva già 8 punti di vantaggio su Cormano, terza, e 11 sul drappello delle inseguitrici.
La sconfitta a Gussago fa crollare una parte di entusiasmo, e la preoccupazione per la chiusura del campionato prende il sopravvento, la forma di molte ragazze cala, si guarda più a chi insegue che a sviluppare bel gioco.
I risultati positivi arrivano a singhiozzo (bella vittoria a Cinisello sull’Auprema), ma bastano a mantenere un rassicurante vantaggio. La sera del 19 Aprile arriva la conferma del secondo posto matematico, play-off e successo in stagione, le ultime partite serviranno a preparare proprio i play-off, un risultato inaspettato quanto meritato.
La prima partita dei play-off si gioca a Legnano, la Futura è costretta ad “emigrare” alle Mazzini, vista l’indisponibilità della palestra “Bissolati” al martedì. Nella “bombonera” pubblico stipato al limite del sopportabile, ma fa piacere scorgere fra il pubblico diversi allenatori, atlete della prima squadra di Legnano che già milita in B2 e naturalmente esperti ed osservatori. L’avversario è l’Iseo Serrature Pisogne, squadra tosta, quadrata, che comincia bene e chiude, complici qualche errore in momenti topici, sul 2-0. Quando nel terzo set le nostre sono sotto 17-14 si comincia a temere, ma non si fa i conti col carattere delle giovani leonesse. La rimonta è inesorabile e sgretola componente dopo componente il paziente puzzle messo insieme. Vinciamo 3-2 in una cornice di pubblico commovente, in uno sforzo che sfocia nelle lacrime.
Secondo atto a Binasco, la storia della partita è simile, buttiamo via il primo set con qualche errore nel finale, rimediamo alla grande nel secondo set, ma il terzo è da panico: 10-18, 14-21, 21-24, ma la spuntiamo 27-25, quarto set in discesa e trionfo finale in una cornice che mai si è vista e sentita accompagnare la nostra Serie C. E’ serie B2!!! Un’impresa storica, che nessuno aveva preparato né tantomeno preventivato. Ed è un’impresa frutto della volontà, della sanguigna tenacia, della immensa voglia di vincere, dei 4 allenamenti alla settimana anche durante le festività (con le raga a fare le clandestine in palestre gelate), ed è l’impresa di un tecnico, Alessandro Mazza, spropositatamente preparato per la missione, preciso, puntiglioso fin nei minimi dettagli.
La stagione si conclude con le Final Four, a Vigevano, per l’assegnazione dello scudetto di Serie C, la giusta passerella finale, il 18 Maggio.

Visualizza sponsor