Yamamay Busto Arsizio: microfoni a Tereza Matuskova
Autore: Lega Volley Femminile
16 Giugno 2008

Tereza Matuskova, il nuovo opposto della Yamamay Busto Arsizio, reduce dalla qualificazione ai campionati Europei con la Repubblica Ceca, parla bene in Italiano e si mostra entusiasta per la nuova avventura in serie A1.

Com’è andato il turno di qualificazione all’Europeo? “E’ andato bene, abbiamo centrato l’obiettivo, anche se sapevamo che avremmo potuto farcela agevolmente. Gli avversari che abbiamo incontrato sulla nostra strada erano alla nostra portata e tutto è andato come doveva. A livello personale sono abbastanza soddisfatta di come ho giocato, anche se sono un pò stanca dopo una lunga stagione, dove ho giocato il campionato a Roma e con la nazionale ho disputato anche i turni di qualificazione alle Olimpiadi”.
Ora ti puoi riposare… “Sì, sono in vacanza. In questi giorni sto terminando i lavori per la mia nuova casa e sto ancora comprando le ultime cose, quindi in realtà sono impegnata tutto il giorno e sto organizzando anche una festa di inaugurazione. Starò qui tutto giugno, mentre il 3 luglio verrò a Busto Arsizio a conoscere la mia nuova società, a visitare l’ambiente e a vedere il mio appartamento. Non vedo l’ora”.

Il primo anno in Italia, Roma: “E’ stata un’esperienza positiva, mi sono ambientata subito, anche grazie alla mia amica Claudia Mazzoni. La prima parte del campionato è stata difficile, poi le cose sono migliorate e anche a livello personale mi ritengo soddisfatta di quello che ho fatto. Ho imparato tantissimo a Roma: negli anni precedenti, nelle squadre dove ho giocato, ero sempre una delle giocatrici più giovani e dunque non avevo il peso della responsabilità. In Italia ho imparato a prendermi le mie responsabilità in campo e sono migliorata anche da un punto di vista tecnico e psicologico”.

L’esperienza francese? “Sono stata benissimo in Francia, un Paese che mi ha molto affascinato e che ho faticato a lasciare. Ora adoro anche l’Italia, vivere in una città bella come Roma mi ha aiutato. Se ho scelto di venire in Italia è perchè ho voluto confrontarmi con un campionato più bello, molto più tecnico e competitivo”.

Pronta per la serie A1? “Certo, mi sento pronta e ho voglia di lavorare, perchè credo che non ci si debba mai fermare, ma continuare sempre ad impegnarsi per ottenere risultati migliori. Busto Arsizio è una realtà di cui tutti mi hanno parlato bene e dunque voglio sfruttare al meglio questa occasione. Ritroverò anche Katerina Buckova, che non vedo da tanti anni”.

Il tuo gioco, quali sono i tuoi punti forti? “Sicuramente l’attacco, schiaccio forte, anche dalla 2a linea, e con gli anni ho imparato ad affinare la manualità, riuscendo ad ottenere una buona variabilità dei colpi. La battuta? Ogni tanto commetto ancora qualche errore, ma comunque batto al salto, spesso con grande efficacia. Voglio lavorare per trovare ancora maggiore continuità in questo fondamentale”.

Benvenuta Tereza!

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