NAZIONALE SENIORES. Si e’ conclusa ieri ad Alassio, con un netto successo azzurro per tre set a zero su Cuba, la tappa italiana del Fivb World Grand Prix, che ha visto in campo, oltre alla Nazionale italiana, anche Cuba, Repubblica Dominicana e Polonia.
Le gare disputate in Liguria hanno visto le azzurre prevalere in tutti i tre incontri disputati. Questi i risultati del fine settimana: Cuba-Polonia 3-1; Italia-Repubblica Dominicana 3-1; Cuba-Repubblica Dominicana 3-0; Italia-Polonia 3-1; Repubblica Dominicana- Polonia 3-2, Italia-Cuba 3-0.
Tra le azzurre, davvero importante la presenza delle rossoblù: da Francesca Piccinini a Serena Ortolani, da Antonella Del Core a Eleonora Lo Bianco, determinante è stato il loro apporto in questa prima tappa del Grand Prix, che vede la Nazionale italiana a punteggio pieno in questa prima parziale classifica.
Oggi le azzurre partiranno per Hong Kong, dove nel prossimo weekend affronteranno Cina, Giappone e ancora Cuba nel secondo quadrangolare della manifestazione. La terza tappa si svolgerà a Taiwan con Stati Uniti, Turchia e Polonia. La Final Six è invece in programma a Yokohama, in Giappone, dal 9 al 13 luglio.
Tre successi anche per il gruppo di azzurre che ha preso parte a uno stage di allenamento in Spagna, a Guadalajara e Deganzo.
Le italiane, tra cui tre orobiche, le centrali Valentina Arrighetti e Jenny Barazza e il libero Enrica Merlo, hanno battuto le padrone di casa spagnole in tutti gli incontri disputati: prima per tre set a due, poi per tre set a zero e per tre set a uno nel match che ieri ha chiuso il collegiale.
NAZIONALE JUNIORES. Tempo di azzurro anche per le giovanissime rossoblù. Quattro atlete del Settore Giovanile del Volley Bergamo si sono infatti unite alla Nazionale Juniores per uno stage che si svolgerà a Istanbul e che terminerà il 29 giugno. Si tratta dell’alzatrice Stefania Corna (classe 1990 per 192 centimetri di altezza), della centrale Marina Zambelli (classe 1990, 187 centimetri) e delle schiacciatrici Claudia Cagninelli (classe 1990, 189 centimetri) e Sara Loda (classe 1990, 180 centimetri).