Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiAmabili, estroverse, sicure: è il ritratto che le ragazze Venete amano dare di sé che cambia durante i giorni del ciclo quando subentrano ansia e disagio – questo e altri dati nel sondaggio O.B.® condotto da Astra ricerche nell’ambito del progetto “Ragazze in movimento”
Sottomarina di Chioggia, 27 giugno 2008.
Furbe ed estroverse, dolci e riflessive: sempre amabili, spigliate e sicure delle proprie capacità. E’ la percezione che hanno di sé le ragazze Venete, fotografate da un sondaggio O.B.®, condotto da Astra Ricerche nell’ambito del progetto “Ragazze in movimento”, la campagna informativa dedicata al mondo ‘in rosa’ e ai temi più delicati della femminilità. La ricerca, estesa ad oltre 3.500 universitarie in diverse città italiane ha coinvolto 369 studentesse, chiamate a compilare un questionario sulla sessualità, le mestruazioni e l’uso di assorbenti interni.
Secondo l’indagine il profilo positivo, emerso dall’auto-valutazione delle ragazze interpellate, muta radicalmente in corrispondenza del ciclo mestruale: ansia e aggressività i sintomi più diffusi e sofferti dalle intervistate, coinvolgendo il 45% (+36% rispetto agli altri giorni del mese) e il 23% (+20%) del campione considerato; mentre diminuisce drasticamente il numero di studentesse che normalmente si reputa scaltra (dal 29% al 6%) e sicura di sé (dal 25% al 4%).
Dati confermati dai sentimenti negativi che le giovani Venete, in misura maggiore rispetto alle coetanee italiane, esprimono nel pensare ai “giorni critici” del mese connotati da fastidio e disagio: 38% dei casi, addirittura da rifiuto e ribrezzo: 30%. Una ragazza su quattro si sente in imbarazzo o prova vergogna all’idea delle mestruazioni, una su otto dice di averne paura e di lasciarsi prendere dall’ansia. Minoritari i sentimenti positivi legati a un senso di liberazione, all’orgoglio di essere donna o alla soddisfazione di poter avere figli.
Il 60% del campione fa uso regolare o saltuario di assorbenti interni per tre ragioni addotte: l’estrema comodità (52%), la maggiore libertà di movimento garantita (50%) e l’imbattibile praticità nello svolgimento di attività sportive, al mare o in piscina (42%).La mancanza di utilizzo deriva da scarsa conoscenza: molte dichiarano di non farne uso per non averli mai provati (40%), mentre una ragazza su tre sostiene di non saperli applicare. È stato chiesto alle studentesse un’opinione sui pro e contro che potrebbero indurre all’uso di assorbenti interni senza applicatore: quasi la metà delle ragazze reputa plausibile l’ipotesi di un maggior potere assorbente, della praticità di una confezione piccola e discreta, della libertà di movimento garantita.
Un dato che non ti aspetti: il rapporto con il ginecologo più ‘debole’ che in altre città: solo un’universitaria su sei si sottopone a visite regolari, il 13% vi si reca saltuariamente e un rilevante 34% non ha mai effettuato un controllo.
Le ragazze Venete vivono spesso in modo conflittuale il rapporto col proprio corpo e, in particolare, con la ciclicità ormonale che si esprime nelle mestruazioni, indicatore importante di salute sessuale e riproduttiva.
Urge la possibilità di veicolare informazioni qualificate attraverso canali attendibili, come formatori e figure mediche adeguate.
Il progetto ‘Ragazze in movimento’, promosso da O.B.®, partner ufficiale del Trofeo Sand Volley 4×4 2008 Serie A Femminile, incontra le giovani donne per rispondere a un duplice intento:
• fare informazione attraverso la distribuzione di materiale divulgativo su uno dei temi più delicati dell’intimità femminile: il benessere sessuale, le mestruazioni e il modo consapevole di gestirle
• proporre alle ragazze momenti di incontro gratuiti con ginecologhe e sessuologhe, capaci di ascoltare, consigliare, chiarire dubbi e rassicurare sui piccoli o grandi problemi dell’universo in rosa.
“Ragazze in Movimento” accompagnerà le cinque tappe estive del torneo 2008 con iniziative trasversali e un simpatico gazebo, presso cui le giovanissime potranno ritirare un kit omaggio, contenente un campione di assorbente intimo o.b.®, un pratico porta tampone e un opuscolo informativo.
Ad ogni tappa, allenatori e preparatori atletici assegneranno l’omonimo premio per la pallavolista che si sarà distinta nel movimento e nell’eleganza del gesto atletico.