Grand Prix Final Six – L’Italia e’ battuta da Cuba (1-3), ma sale sul podio
Autore: Lega Volley Femminile
13 Luglio 2008

ITALIA-CUBA 1-3 (28-26 18-25 23-25 19-25)
ITALIA: Piccinini 9, Anzanello 7, Lo Bianco 3, Aguero 8, Barazza 16, Ortolani 19. Libero: Cardullo. Croce, Bosetti, Secolo 5. Non entrate: Guiggi, Ferretti. All. Barbolini.
CUBA: Sanchez 6, Ramirez 17, Carcases 11, Barros 14, Santos 18, Ruiz 17. libero: Mesa. Calderon, Ortiz 6. Non entrate: Herrera, Silie, Carrillo. All. Perdomo.
ARBITRI: Bielijc (Srb) e Koshiba (Jpn).
Spettatori: 5000. Durata set: 28, 20, 24, 21.
Italia: bs 6, a 2, m 11, e 15, ric 61% (perf 47%).
Cuba: bs 15, a 6, m 10, e 8, ric 47% (perf 33%).
Yokohama. Come lo scorso anno l’Italia ha chiuso perdendo (1-3 con Cuba) la Final Six del Grand Prix, ma è salita egualmente sul podio della manifestazione per ricevere la medaglia di bronzo. Gliela ha assegnata il quoziente punti, che l’ha premiata rispetto agli Stati uniti che hanno concluso la fase finale con lo stesso numero di affermazioni.
Il ct azzurro ha così commentato il risultato: Ritengo questo piazzamento, un risultato importante. Abbiamo giocato un buon torneo, soprattutto nella fase preliminare ed abbiamo raccolto esperienze importanti.”
Con Cuba Barbolini ha riproposto lo stesso modulo della gara con gli Stati Uniti, Ortolani sulla diagonale e Aguero di banda con Piccinini. I risultati sono stati buoni nel primo set, poi alla distanza la squadra, chiaramente affaticata, non si è più mossa con la consueta disinvoltura ed anche certi meccanismi non hanno funzionato al meglio.
Primo set equilibrato e combattuto. Le azzurre hanno condotto a lungo e sono arrivate sul 21-18. Cuba non si è rassegnata ed ha raggiunto il pareggio. Sul 24-23 per la squadra di Barbolini, Piccinini ha avuto una prima possibilità di chiudere il parziale, ma è stata murata. Occasione che si è ripetuta sul 25-24, ma il suo attacco in diagonale è finito fuori. Cuba ha avuto le sue due chance, ma è stata l’Italia a capovolgere nuovamente il punteggio ed ad imporsi 28-26 con un muro di Jenny Barazza (3 vincenti in questo parziale).
Dal secondo set in poi è stata Cuba ha prendere in mano le redini del match. nelle file azzurre sono riemersi i problemi palesati contro Brasile e Giappone.
Le azzurre non sono più riuscite ad allungare. Soltanto nel finale del terzo set hanno operato una apprezzabile rimonta dal 23-17, per poi cedere 25-23.
Con Piccinini e Aguero, che non hanno mai trovato la giusta continuità in fase offensiva, Lo Bianco si è affidata sempre di più a Barazza ed Ortolani. Le due ragazze hanno rassicurato sul loro stato di forma, che è apparsa in chiara evoluzione. La centrale, reduce da un lungo periodo di inattività per infortunio, puó ancora migliorare molto, ma a muro ha ripreso a muoversi con grande abilità, ed in attacco è stata la più efficiente.
Rilanciata nel ruolo di opposto, quello che ora sente maggiormente suo, Ortolani ha fatto pienamente il suo dovere, segnando 19 punti.
Anche in questa ultima gara, in casa azzurra, non era utilizzabile la centrale Martina Guiigi, assenza compensata nelle file di Cuba con quella della centrale Carrillo.
Domani le azzurre intraprenderanno il viaggio di ritorno dall’Oriente. Il loro rientro a Milano è in programma martedì mattina (via Hong Kong). Poi l’avvicinamento ai Giochi Olimpici di Pechino prevede una settimana di riposo prima di riprendere la preparazione ad Alassio, dove a fine mese giocheranno delle gare amichevoli con la Germania.
RISULTATI – 9 luglio: Brasile-Stati Uniti 3-0; Italia-Cina 3-2; Giappone-Cuba 1-3. 10 luglio: Cina-Cuba 1-3; Italia-Brasile 0-3; Giappone-Stati Uniti 2-3. 11 luglio: Brasile-Cina 3-1; Cuba-Stati Uniti 3-2; Giappone-Italia 3-0. 12 luglio: Brasile-Cuba 3-0; Italia-Stati Uniti 3-1; Giappone-Cina 1-3.
ULTIMA GIORNATA: Stati Uniti-Cina 3-2; Italia-Cuba 1-3; Giappone-Brasile 0-3.
CLASSIFICA – Brasile 10, Cuba 8, Italia 4 (quoziente punti 0.973), Stati Uniti 4 (q.p. 0.951), Giappone e Cina 2..
ALBO D’ORO – Questo l’albo d’oro del World Grand Prix giunto alla 15ma edizione: 1993 Cuba; 1994 Brasile (Italia 8); 1995 Stati Uniti; 1996 Brasile; 1997 Russia (Italia 5); 1998 Brasile (Italia 5); 1999 Russia (Italia 4); 2000 Cuba (Italia 7); 2001 Stati Uniti; 2002 Russia; 2003 Cina (Italia 5); 2004 Brasile (Italia 2); 2005 Brasile (Italia 2); 2006 Brasile (Italia 3), 2007 Olanda (Italia 3), 2008 Brasile (Italia 3).

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