Famila Chieri: al palleggio confermata Radulovic, arriva anche Aleksovska

Autore: Lega Volley Femminile
18 Luglio 2008

La notizia era nell’aria da qualche giorno e finalmente il Famila Chieri Volley conosce i nomi delle due palleggiatrici che avranno il compito di guidare la squadra nel prossimo campionato: si tratta di Bojana Radulovic, già a Chieri nella scorsa stagione, e della macedone Sanja Aleksovska, proveniente dello Stiinta Bacau, club rumeno semifinalista nella passata stagione in Challenge Cup.
Un colpo a sorpresa quindi per il mercato del Famila che sembrava indirizzata sul ballottaggio Gisele – Pelin e che ha invece deciso di puntare su un atleta conosciuta e di sicuro affidamento come la Radulovic e su una scommessa come la Aleksovska. La macedone, nata 24 anni fa a Skopje, vanta già dieci stagioni nella massima serie di diversi campionati europei, tra cui quello rumeno e quello turco. Titolare della propria nazionale, approda per la prima volta in Italia.
“Innanzitutto vorrei ringraziare la Radulovic – afferma il ds Carminati – perché, come già hanno fatto Cicolari e Busso, ha aderito con grande entusiasmo al progetto di rinnovamento del Chieri Volley. Dal punto di vista tecnico partirà come secondo palleggio, poi saranno il campo e il tecnico Salomoni a decidere chi giocherà. In questo contesto di rinnovo la Radulovic garantirà quella sicurezza che il ruolo della palleggiatrice richiede”.
Ora passiamo a Sanja Aleksovska. Di che tipo di giocatrice si tratta?
“La Aleksovska è una giocatrice che nonostante la giovane età può già vantare una discreta espeprienza internazionale avendo giocato sia nel campionato turco che in quello rumeno. Inizialmente lei sembrava indirizzata a rimanere a Bacau dove ha giocato nella scorsa stagione. Poi negli ultimi giorni ha cambiato idea e, dopo averne parlato con Salomoni, abbiamo deciso di puntare su di lei. Sarà l’ennesima scommessa della prossima stagione”.
Dal punto di vista tecnico può essere la regista ideale per Chieri?
“Arriva in Italia molto motivata, consapevole che sarà una tappa importante per la sua carriera. Si tratta di una giocatrice veloce, mancina, con una buona palla spinta verso posto 4 e una buona propensione nel gioco con i centrali. Il suo essere mancina la porta a non disdegnare l’attacco di prima intenzione con buone percentuali di riuscita.
Battuta al salto di buona potenza, dovrà misurarsi con le difficoltà a livello tattico del nostro campionato. Pensiamo che abbia le caratteristiche tecniche per far rendere al meglio la giocatrici a nostra disposizione”.