Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiSi allena da oggi al PalaRewatt la Dinamo Mosca, la fortissima squadra russa che ha scelto Vicenza per uno stage di preparazione in collaborazione con la Minetti e che nel prossimo fine settimana parteciperà alla Gold Cup, giunta alla sua nona edizione. La settimana prevede un fitto programma di allenamenti e di gioco, con due sessioni giornaliere (mattina e pomeriggio) nell’impianto di via Goldoni. In agenda c’è anche una visita alla città palladiana e la partecipazione alla conferenza stampa di presentazione del torneo.
RISONANZA PER KIRILLOVA. Già stamattina il club moscovita ha sperimentato la collaudata organizzazione vicentina allenandosi alle 9 e nel pomeriggio dalle 16 alle 18. Sempre nel pomeriggio il fisioterapista biancorosso Roberto Rizzetto ha accompagnato la giocatrice della Dinamo Irina Kirillova presso il centro medico CMSR di Altavilla, dove la divina palleggiatrice si è sottoposta a una risonanza magnetica al ginocchio per scongiurare la possibilità di una lesione meniscale. Domani ci sarà il responso del medico russo al seguito della squadra mentre si è già offerto per un parere il suo collega vicentino, Francesco Barcaro, da anni ortopedico e amico della Minetti.
AMICHEVOLE A CARPI. Mercoledì sera a Carpi è previsto l’annunciato primo test amichevole tra le due squadre, vicentina e moscovita. Ad organizzare l’evento è l’ambiziosa società E-Gò Carpi del presidente Rino Astarita, che sta allestendo al PalaFerrari un precampionato con partite di altissimo livello a beneficio del pubblico emiliano. Il culmine sarà raggiunto proprio mercoledì alle 20.30 con la sfida tra Minetti Vicenza, l’anno scorso finalista di Challenge Cup e già vincitrice di una Coppa CEV, e la Dinamo Mosca, il club più titolato a livello europeo, negli ultimi anni spesso protagonista in Champions League.
INFOPLUS SPONSOR. Infoplus s.r.l., azienda che si occupa di informazioni sulle gare d’appalto e storico partner societario, ha siglato un nuovo accordo di sponsorizzazione con il gruppo Joy Volley Vicenza. Sarà il secondo sponsor di denominazione nelle amichevoli della squadra biancorossa, che in queste occasioni tornerà pertanto a chiamarsi Minetti Infoplus Vicenza.
MINETTINE AL LAVORO, C’E’ ANCHE STROBBE. Sono ripresi questa mattina gli allenamenti anche per la Minetti VICENZA, che ha recuperato Marilyn Strobbe reduce da qualche giorno di stop, ritrovandosi al PalaRewatt a ranghi completi per una seduta di pesi.
“È una settimana molto particolare – spiega coach Fangareggi – nei miei conti, tra amichevole e Gold Cup, ci saranno almeno quattro partite complete e di conseguenza tanto gioco. È quello che ci serve adesso, quando si avvicina il campionato, per creare e rodare i nostri meccanismi in campo. Nei pochi allenamenti di questa settimana continueremo in ogni caso a fare qualche buon lavoro sulla tecnica”.
IKIC AGLI EUROPEI. È previsto per mercoledì il rientro a Vicenza di Matea Ikic, reduce da un’estate di intenso lavoro con la nazionale croata. Nelle ultime settimane la schiacciatrice di Pola ha sofferto per un’infiammazione alla spalla, ma questo non le ha impedito di scendere in campo nello spareggio contro l’Ucraina decisivo per la qualificazione ai prossimi Campionati Europei in Polonia. Se le sue condizioni fisiche saranno oggetto di valutazione da parte dello staff biancorosso, il sorriso non dovrebbe però mancare alla giovane e talentuosa atleta, dato che l’obiettivo è stato raggiunto: nel ritorno disputato a Fiume davanti a 2500 spettatori la Croazia ha ribaltato il risultato della settimana precedente in terra ucraina (dove aveva perso al tie-break) imponendosi per 3-1 e centrando quindi l’accesso alla massima rassegna continentale. Grande soddisfazione per Matea, appena diciannovenne ma già pedina importante della sua nazionale, tanto da essere schierata nell’inedito ruolo di libero dopo che il dolore alla spalle ne limitava l’utilizzo in attacco.