Il Racing Club Cannes si aggiudica il Trofeo “Kinder + Sport” sconfiggendo 3-2 (28-30; 25-18; 25-27; 25-18; 19-17) il Famila Chieri. Di fronte agli occhi della ex di lusso Maurizia Borri, giunta in qualità di tifosa, Chieri conferma la formazione che sabato ha sconfitto le turche del Karsiyaka. Una novità nelle fila del Cannes, con Polechtchouk al posto della Filipova al centro.
Inizio di gara subito molto intenso, di amichevole c’è poco sembra una partita di coppa. Cannes cerca fin dalle prime battute di allungare ma Chieri rimane attaccata nel punteggio e dopo la seconda sosta tecnica si porta sul 18-15 grazie a due punti consecutivi di Sanja Aleksovska.
Nonostante lo svantaggio le campionesse francesi ricominciano a macinare gioco e guidate da un’ottima Ravva si riportano avanti (22-23) obbligando Salomoni al time out. Al rientro in campo inizia un testa a testa entusiasmante con Centoni e Petruskaite grandi protagoniste. Finisce 30-28 con un gran diagonale della Popovic.
Pronta reazione del Cannes nel secondo set. L’equilibrio dura fino alla prima sosta tecnica alla quale Chieri arriva in svantaggio di due punti (6-8, Centoni). Nella fase centrale le francesi prendono lentamente il largo fino al massimo vantaggio raggiunto sul 11-20 con un muro della Polechtchouk su Federica Stufi. Il finale vede il Famila accennare una reazione, un ace di Valentina De Angelis firma il 17-23 ma prima Ravva e poi un errore di Elena Busso fissano il punteggio sul 25-18.
Emozioni a raffica nel terzo parziale in cui il Famila mostra tutto il carattere chiesto dal suo allenatore quest’anno. Le due formazioni si equivalgono, Chieri alla prima sosta tecnica è avanti 8-6 grazie a Cicolari ma Cannes riagguanta il pareggio sul 12-12 con la solita Ravva.
Comincia un nuovo testa a testa di grande intensità, le francesi mettono la testa avanti con l’ex Fiorin e allungano fino al 20-18 con la centrale
Polechtchouk. Chieri non molla, si guadagna il primo set point con la positiva Aleksovska ma viene nuovamente trafitto dalla Polechtchouk. Ai vantaggi sale in cattedra Valdone Petrauskaite: la lituana prima firma il nuovo vantaggio sul 25- 24, poi chiude il set al termine di uno scambio molto lungo dopo un recupero di Greta Cicolari. 27-25 e il Pala Maddalene scatta in piedi ad applaudire il nuovo Famila.
Quarto set in equilibrio fino al 12-14 quando un servizio in rete della De Angelis permette al Cannes di allungare. Le francesi sfruttano al meglio il passaggio a vuoto di Chieri, raggiungono il massimo vantaggio sul 23-1 5 con una fast della Ravva, e chiudono sul 25-18 dopo aver contenuto un tentativo di rimonta del Famila. Per il secondo anno consecutivo il trofeo Kinder si deciderà al tie Break.
A coronazione di una grande finale, anche il tie break non lesina emozioni. Chieri gioca una pallavolo molto intensa ma il Cannes conferma di essere una grande squadra e rimane attaccata al punteggio. Greta Cicolari è scatenata (6 punti per lei solo nel tie break) ma di fronte cresce la centrale Polechtchouk e a metà set il Famila è avanti solo di un punto.
Al cambio campo la squadra di Salomoni mantiene sempre il controllo del risultato, arriva sul 13-11 con Federica Stufi e al match point con Petrauskaite. E ancora Ravva a pareggiare i conti, si va ai vantaggi e Chieri ha un’altra palla match dopo l’ennesimo vincente della Cicolari ma è Nadia Centoni a dire ancora no. Cambia l’inerzia della gara, un muro dell’ottima Polechtchouk dà il vantaggio al Cannes che chiude ogni discorso con la Yaneva per il 19-17 finale.
“Ho visto una squadra unita – ha commentato a fine gara Maurizia Borri – con tanto entusiamo. Questa è una componente fondamentale in vista del campionato. Tornare a Chieri mi ha fatto effetto, sono tanti i ricordi che mi legano a questa società. A Busto ho trovato qualche difficoltà all’inizio, ora va meglio. Il gruppo ha un grande potenziale ma dobbiamo ancora lavorare molto”.