Sontuosa conferenza stampa in quel di Novara per la presentazione ufficiale ai media e al pubblico di Feng Kun, talentuosa regista cinese.
Alla presenza di Sua Eccellenza il Console Generale tecnico-scientifico Tao Jin e del Sindaco della città di Novara, Massimo Giordano, il presidente Caserta ha introdotto alla fitta schiera di giornalisti e curiosi presenti l’ultima asystella.
Sua Eccellenza Tao Jin, si è detta particolarmente “soddisfatta ed entusiasta dell’arrivo in Italia di un’atleta del calibro di Feng Kun, in un contesto di realtà seria e solida come è l’Asystel Volley. In Cina, la pallavolo è uno sport molto sentito e conosciuto, e Kun è diventata un simbolo nazionale dopo il grande successo delle Olimpiadi di Atene. Ringraziamo e facciamo i complimenti al manager di Novara, Massimo De Stefano, per aver portato a termine una trattativa tanto delicata. Oggi in Cina si parla molto di questa nostra atleta sbarcata in Italia, e molti sono i fan che giorno dopo giorno si interessano alle sorti di Kun e del suo nuovo team”.
Il sindaco di Novara, Massimo Giordano, ha aperto il suo intervento con una notizia in anteprima: Novara sarà città europea dello sport del 2010, “un risultato conseguito anche, probabilmente soprattutto, grazie all’immagine di sport pulito, sano e vincente che Asystel Volley ha proposto nella sua pur giovane storia. Oggi assistiamo a un evento storico, ovvero l’approdo in maglia biancorossa di una giocatrice dal talento cristallino e dal valore assoluto straordinario, in grado di mantenere nell’eccellenza Asystel Volley e con essa lo sport novarese”.
Ingresso trionfale poi per la regista Feng Kun, accolta in sala da applausi scroscianti e finanche imbarazzata da tanto calore. “Giocherò per una squadra di altissimo livello, per una società seria di cui mi hanno parlato molto bene anche le mie connazionali He Qi e Sun Yue. La stessa Jenny Lang Ping, parlandomi di Novara, mi ha consigliato questa scelta definendola la soluzione ideale per un’atleta alla prima esperienza fuori dal suo paese. Tutto questo non ha influenzato direttamente la mia scelta finale, ma senz’altro mi ha permesso, nel corso della trattativa, di sapere che la proposta ricevuta era ottima. Ovviamente non sono ancora al massimo, e per questo ho già cominciato a lavorare in palestra con le mie nuove compagne, ma non vedo l’ora di scendere in campo, anche se so che ci vorrà qualche giorno. Conoscevo già molte giocatrici dell’Asystel, affrontate con la mia nazionale, e lo stesso allenatore, Luciano Pedullà, con cui sono felice di poter lavorare”.
La consegna ufficiale della maglia numero 2, avvenuta per mano di Massimo De Stefano, poi il commento gioioso del presidente Caserta, che ha ribadito “quest anno abbiamo allestito una squadra fortissima, che farà di tutto per poter vincere, come sempre. Non vedo l’ora di avere in campo Feng Kun, ma non sono troppo impaziente dato l’ottimo lavoro che sta svolgendo Marta Bechis. Tuttavia sarebbe bello ripartire in casa con questa eccezionale novità…”
Proprio riguardo l’utilizzo della nuova palleggiatrice è intervenuto coach Pedullà, affermando di non aver alcuna intenzione “di accelerare o peggio forzare i tempi. Per quanto Kun sia una giocatrice eccezionale, penso ci voglia rispetto delle condizioni fisiche di un’atleta che solo da poche ore si allena con le nuove compagne. Verrà il momento per lei, molto presto probabilmente, ma nel frattempo abbiamo le spalle ampiamente coperte, visto, come diceva il presidente, che Marta Bechis sta svolgendo un lavoro egregio. Per Feng, bisognerà pazientare ancora qualche giorno…”.
Domani la partenza per Vicenza, dove Feng Kun sarà già aggregata alla squadra, per familiarizzare con l’ambiente.