Igor Gorgonzola Novara
23/11/2024
Igor vincente al tie-break contro Talmassons!
Vittoria al tie-break per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che annulla anche un match point prima di avere ragione di Talmassons al termine di u...
LeggiYAMAMAY BUSTO ARSIZIO-TENA VOLLEY SANTERAMO 3-1 (21-25, 25-22, 25-21, 25-12)
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Fernandinha 7, Viganò 13, Buckova 12, Valeriano ne, Esko 16, Kovacova ne, Matuszkova 11, Fokkens ne, Campanari 13, Okaka ne, Rocca ne, Borri. Allenatore: Parisi.
TENA VOLLEY SANTERAMO: Zhou Jia, Swieniewicz 17, Capuano 6, Sangiuliano 4, Cacciapaglia, Filipovics, Masino ne, Sirressi, Tsekova 4, Fernandez 19, Orsi Toth ne, Marulli 8. Allenatore: Braia.
ARBITRI: Genna e Balboni
Il primo set è molto equilibrato. Le due squadre si inseguono, ma nessuna delle due riesce a staccare l’altra. A parte le battute iniziali, è sempre la Tena Santeramo in vantaggio, ma il gap con le lombarde non supera mai i due punti. Busto riesce a portarsi in vantaggio al secondo time out tecnico (16-14), ma le ragazze di Braia escono dal minuto di sospensione ben determinate a riprendere in mano il parziale e infilano quattro punti consecutivi (16-18) grazie ai quali tornano davanti e continuano a condurre incrementando il vantaggio fino ai quattro punti con cui si chiude il primo set (21-25). Nel Santeramo, in grande evidenza, Swieniewicz e Capuano autrici rispettivamente di 6 e 4 punti. Bene anche Marulli e Fernandez con 3 palle messe a terra a testa. Dall’altra parte della rete, Viganò mette a segno 4 punti.
Il secondo set ha un andamento piuttosto singolare. Santeramo parte fortissimo tanto da portarsi sul 2-6. Poi Busto rientra decisamente in partita e piazza un break importante. Al primo timeout tecnico sono ancora in vantaggio le pugliesi (6-8), ma le lombarde prima raggiungono la parità (10-10) e poi vanno in vantaggio fino al 16-14 con cui si arriva alla seconda interruzione tecnica. Poi è ancora la volta del Santeramo che prima pareggia (16-16) e poi con un ace passa davanti (16-17) e incrementa ancora il proprio vantaggio (16-19). I colpi di scena non sono certo finiti. Break del Busto per la nuova parità (19-19) e poi per il vantaggio (22-20). Un gap che il Santeramo non riesce più a recuperare e il conto dei set torna in equilibrio. Nel Busto, è la Esko a trascinare le compagne con 6 punti, mentre nel Santeramo l’ultima ad arrendersi è la Fernandez che mette a terra ben 9 palloni.
L’inizio del terzo parziale è molto simile a quello del secondo. Santeramo ancora a vanti (3-7), ma Busto piazza un break di quattro punti per il pareggio (7-7). E l’equilibrio sembra potersi spezzare fino a quando Santeramo non riesce a mettere a terra due palloni consecutivamente per il 16-18, ma Busto pareggia immediatamente (18-18) e poi va avanti (21-18) con un break di 5-0. E il vantaggio di tre punti la ragazze di Parisi lo conservano praticamente fino al termine del set che si aggiudicano per 25-21. Per quanto riguarda i punti, pareggio fra la Esko e la Swieniewicz con 6 palle vincenti a testa. Nel Busto 4 punti per Viganò, Buckova e Campanari, mentre nel Santeramo è ancora la Fernandez a distinguersi con 5 palle messe a terra.
Nella quarta frazione è Busto a prendere il largo in avvio (9-2). Un vantaggio consistente che non soltanto resiste ai tentativi del Santeramo di rientrare in partita, ma aumenta fino al 13 finale. Decisamente troppo per il Santeramo.
Braia (allenatore Tena Santeramo): “La differenza l’ha fatta soprattutto la palla alta e abbiamo pagato una serata non proprio brillante delle nostre opposto, Zhou Jia e Tsekova. Inoltre, abbiamo subito molto sulla battuta della Fernandinha e della Matuszkova. Il vero Santeramo, comunque, è quello visto nei primi set. Del Busto mi ha impressionato la capacità di controllare la partita nei finali di set. Magari partono male, ma dopo il 20, non sbagliano più nulla”.
Sangiuliano (Tena Santeramo): “Nei primi tre set siamo partiti molto bene, poi ci siamo bloccati sulla loro battuta. Hanno sbagliato meno di noi e questo è un loro merito, ma anche un nostro demerito. Sono state brave, noi abbiamo subito break troppo lunghi e questo ci ha tolto sicurezza, ma credo che un punto avremmo potuto conquistarlo”.