MC-Carnaghi Villa Cortese: microfoni allo scout-man Fanni

Autore: Lega Volley Femminile
18 Novembre 2008

Villa Cortese (MI), 17 novembre 2008. Al Pacino nel celebre film “Ogni Maledetta Domenica” sosteneva che le vittorie si ottengono un centimetro alla volta. Stessa filosofia della MC Carnaghi Villa Cortese che però al centimetro aggiunge frammenti di azioni abilmente sezionate e visionate dallo scout-man Michele Fanni.
Il lavoro dello scout-man è complesso, fatto di numeri, calcoli e direzioni da seguire, consiste principalmente nel “rilevare tutte le fasi di gioco – spiega Michele – che avvengono in campo durante la partita”.

Ma il lavoro certosino di Michele non si ferma solo al match. “Come tutti i miei colleghi, durante la settimana si studia e si prepara la gara successiva e lo si fa guardando non solo i nostri avversari ma anche e soprattutto quello che accade nel nostro campo. Durante la settimana quindi – prosegue Michele – riguardo ogni singola azione delle nostre giocatrici, controllando i dati cosicché si valuta cosa ha funzionato di più e cosa invece dobbiamo migliorare. Poi, sono attento anche alle richieste che di volta in volta mi fa Annalisa”.

Oltre ai dati però, anche lo studio del video rappresenta un fattore rilevante nel lavoro dello scout-man. “Le avversarie si osservano soprattutto con i video e poi si scoutizzano in base alle indicazioni dei due tecnici. Molte volte anche le atlete partecipano alle sedute video perché diventa molto più semplice far capire con le immagini i punti deboli delle altre squadre e quindi come impostare la nostra gara”.

Questo è il secondo anno di Michele come scout-man, un lavoro che associa anche a quello di allenatore nelle giovanili del Villa Cortese. Due professioni che vanno di pari passo anche se si sta accorgendo di quanto sia complesso il lavoro di scout-man. “Fare lo scout-man è molto difficile perché richiede velocità, imparare a guardare la partita da molti punti di vista. Il programma DataProject poi prevede un sacco di cose e solo con un maggior utilizzo e confidenza con il mezzo riuscirò a contribuire ancor di più alla crescita della squadra”.

Una crescita che vuole essere costante e proseguire anche nell’impegno di domani contro Piacenza. Di scena la gara di ritorno nel 1° turno di Coppa Italia che la MC Carnaghi vuole far propria, in una sfida che ormai ha il sapore della saga. All’andata la vittoria ha sorriso alle lombarde capaci di rimontare un iniziale 2 – 0 e di chiudere al tie break una partita carica di emozioni per il Villa Cortese ed il suo pubblico.