Asystel Volley Novara: successo inutile contro Jesi in Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
27 Novembre 2008

ASYSTEL VOLLEY NOVARA – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3-1 (24-26, 25-22, 25-18, 25-15)

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Anzanello 10, Feng 2, Rosso 9, Paggi 5, Podolec 10, Barcellini 15, Bechis 1, Cardullo, Lombardo 3, Scarabelli (L), Osmokrovic 7, Kozuch 13. All. Pedullà Luciano.

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI: Ognjenovic 1, Capponi 6, Travaglini 5, Rosa 4, Cerioni, Negrini 11, Rinieri 5, Bown 4, Zilio (L), Diaz 3, Flier 7, Calloni 12. All. Nesic Dragan.

ARBITRI: Gabriele Balboni, Antonino Genna. NOTE – durata set: 26>, 24>, 19>, 19>; tot: 88>.

Non tragga in inganno il punteggio, nonostante il risultato di 3-1 l’Asystel Novara esce di fatto sconfitta dal confronto con Jesi per l’accesso diretto al tabellone della Final Eight di Coppa Italia. Continuando imperterrita a percorrere la strada già intrapresa in quel di Bergamo (e già altre volte prima), le asystelle si son rivelate più spente che brillanti, alle prese con inconscie paure nei momenti delicati. In una serata delicata, in cui serviva un successo pieno, ecco invece una vittoria inutile, conquistata per altro contro le avversarie che per larghi tratti si sono affidate alle seconde linee, dopo aver vinto il primo set.

E’durata in pratica solo un set, il primo, la partita vera, con Novara schierata con lo stesso sestetto sceso in campo a Bergamo: Podolec opposta a Feng, Kozuch e Osmokrovic in banda, Paggi e Anzanello centrali e Cardullo libero. Jesi ha risposto con Ognjenovic al palleggio e Flier opposto, Rinieri e Negrini bande, Calloni e Bown centrali e Zilio libero.

La partenza è buona e arriva subito sul primo tempo di Anzanello il break a favore (3-1), con Osmokrovic protagonista fino al 10-6 conquistato a muro su Bown. Primo attacco di braccino, ma Osmokrovic (11-9) salva il break, annullato poi da Jesi che sorpassa 12-13 con Flier. Novara impatta e Pedullà prova a sparigliare mandando Cardullo a servire, Osmokrovic controsorpassa in pipe al secondo tempo tecnico. Feng serve bene e la seconda linea ospite va in bambola (21-17 errore di Bown) garantendo all’Asystel il break decisivo. Così sarebbe forse in altre situazioni, ma in questo momento non esiste vantaggio rassicurante davvero per l’Asystel che si lascia rimontare 21-20 con errori incredibili in seconda linea. Podolec sbroglia la matassa e un ace sporco di Anzanello vale il set-ball 24-22. Il finale del set (e di fatto della sfida) parla di 4 errori novaresi in altrettanti scambi, evento che non necessita di ulteriori commenti.

Il resto della partita è una giusta passerella e soddisfazione per le riserve jesine e per le giovani al seguito della squadra marchigiana, mentre anche mister Pedullà poco alla volta da spazio a tutte le seconde linee. Lo spettacolo non decolla, e nella sfida ormai inutile Novara è riuscita ancora a farsi rimontare vantaggi considerevoli e a far emergere ancora tutti i propri difetti, pur chiudendo poi a proprio favore tutti i parziali.

Un’Asystel ancora alla ricerca della propria identità, attende ora la visita di Perugia, in programma domenica, squadra rilanciata in campionato e attualmente in serie positiva dopo un avvio ad handycap. Ancora un’occasione per l’Asystel per scuotersi dal torpore attuale, occasione da non fallire assolutamente.

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