Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiLe nubi sono ormai quasi totalmente alle spalle. Potrebbe essere questo il motivo ricorrente della presentazione svolta all’Hilton dalla Roma Pallavolo; le difficoltà economiche e non di questo avvio di inizio stagione sembrano ormai aver vita breve.
Una cerimonia molto prestigiosa, arricchita dalla presenza di alcune delle figure istituzionali più importanti del volley nazionale, dall’onorevole Mauro Fabris (presidente della Lega Pallavolo Serie A femminile) a Riccardo Viola (Presidente Provinciale del Coni), passando per Luciano Cecchi, neo vicepresidente federale ed Alessandro Cochi (Delegato allo sport del Comune di Roma). Queste figure illustri hanno riconosciuto i meriti del Presidente Mattioli nel mantenere vivo per vent’anni, anche nei momenti più delicati non solo per la società capitolina ma per tutto il movimento, il progetto di pallavolo di livello in una città come Roma.
Il punto focale della conferenza è proprio il discorso del Presidente Mario Mattioli, dalle cui parole trapela un mix di sollievo e nello stesso tempo fiducia per il futuro. “Non nascondo che mai come quest’anno siamo stati vicini alle resa sportiva; il repentino e inatteso ripensamento dello sponsor principale ha messo a dura prova la forza della Società. Ma la grinta che in questi anni ha contraddistinto la Roma Pallavolo mi ha spinto ad andare avanti, chiedendo a tutti i componenti della Società un sacrificio, ottenendo, soprattutto da tecnici e atlete, una risposta incoraggiante”. Il Presidente presenta poi le ragazze: “Del gruppo dello scorso anno sono state confermate Elena Drozina, Viviana Corvese, Valeria Marletta, Chiara Carminati, Laura Saccomani e Valentina Scognamillo, alle quali si sono aggiunte Silvia Fanella, di ritorno nella capitale, Valentina Cozzi, tra i migliori liberi di A1 della scorsa stagione, la promettente Daniela Scarpellino e la palleggiatrice Morena Marazza. Riguardo al tesseramento delle due atlete brasiliane, Vanessa De Oliveira e Mari Helen Pedra Mendes, si è verificato un episodio mai accaduto in diciotto campionati di Serie A, ovvero che le due giocatrici si sono decurtate l’ingaggio per rimanere a giocare nella capitale.” Poi si parla della XVI edizione della Coppa Città di Roma, da tre anni divenuto Trofeo Mimmo Fusco, trampolino di lancio per affiancare ad esso il discorso sugli sponsor: “Il Torneo si disputerà come tradizione al Palafonte nei giorni 3 e 4 Gennaio, evento coperto come di consueto in diretta da Rai Sport. A conferma del prestigio della manifestazione, accanto alla storica Siram, alla Fipav, alla Lega Pallavolo ed al Comitato Regionale, verrà associato il nome della Mapei (Sponsor della Nazionale di Calcio Campione del Mondo nel 2006). Per quanto riguarda il main sponsor, è stato individuato nella Di.Ra.Lab., che accompagnerà la società dal 1 Gennaio 2009.”. Mattioli conclude infine con una novità assoluta: “La Società ha finalmente trovato casa. Sul finire dello scorso anno abbiamo partecipato al Bando Comunale per l’assegnazione di un impianto polifunzionale in zona Torrino, a Via Fiume Giallo: impianto assegnato proprio alla Roma Pallavolo, decisione derivante dalla storia della Società, dimostratasi negli anni modello di serietà e professionalità”.
Dunque la parola è passata alle ragazze, rappresentate dal capitano Elena Drozina e dal libero Valentina Cozzi e all’allenatore Lorenzo De Gregoriis, che, oltre ad un neanche troppo velato silenzio scaramantico sugli obiettivi stagionali, hanno sottolineato la forza del gruppo di fare cerchio di fronte alle non poche difficoltà, restando tuttavia protagoniste di un ottimo campionato.
Si è chiusa così la presentazione della Mgm Roma, con la speranza che gli sviluppi societari previsti per l’inizio del nuovo anno portino con sé anche importanti benefici a livello tecnico per una squadra che, nonostante la grave perdita di Pedra Mendes, ha dimostrato di poter dare filo da torcere a chiunque.