Cariparma Parma: a Piacenza si è interrotta la striscia positiva
Autore: Lega Volley Femminile
15 Dicembre 2008

Si è interrotta a sei la serie vincente di successi del Cariparma Volley, uscito sconfitto nella decima giornata di serie A2 dalla RebecchiLupa Piacenza.
Il derby emiliano infatti ha visto prevalere dopo quattro set la formazione di casa, brava ad approfittare di una giornata piuttosto opaca della squadra ducale, causata anche da una precaria situazione legata ad acciacchi e infortuni.

Oltre alla nota assenza di Cirilli (a giorni l’operazione al suo ginocchio) e ad una Conde sulla via del recupero ma ancora inutilizzabile, si è aggiunta la precaria condizione di Senkova, scesa in campo nonostante un fastidioso dolore alla spalla destra che l’ha tenuta fuori per quasi tutta la settimana precedente alla partita.

La squadra parmense non ha sfoderato proprio una delle sue migliori prestazioni (ricezione con percentuali bassissime e battuta poco incisiva); merito senza dubbio di Piacenza, che con attaccanti come Koleva e Beier, un muro solido come quello di Nicolini e un libero di primo livello come Croce, ha saputo approfittare di tutte le disattenzioni ducali. In ogni caso però, allenarsi a ranghi ridotti e non riuscire a provare le situazioni di gioco in settimana, ha certamente pesato nel risultato finale.

La gara
L’inizio del match è subito di marca piacentina. Il Cariparma fa fatica a costruire il suo solito gioco e Piacenza dall’altra parte non perdona niente. Sono soprattutto Beier e Koleva a guidare la formazione di mister Baraldi, che in poco tempo accumula un vantaggio rassicurante (16-11).
La ricezione ducale latita parecchio (chiuderà con un poverissimo 29 % nel parziale) e per le padrone di casa è un gioco da ragazzi terminare la frazione 25-16 con un attacco di Borrelli.

La prima azione del parziale successivo è un’ulteriore tegola in casa Cariparma. Senkova si procura un piccolo infortunio alla caviglia ed è costretta ad uscire dal campo. Ci ritornerà nel corso del set, ma in precarie condizioni anche per un fastidioso problema alla spalla destra.
Con Alberti in campo però, schierata nell’insolito ruolo di schiacciatrice, Parma riesce a mettere inizialmente il naso avanti (7-2). Piacenza ci mette poco a riprendersi e trascinata dalla solita Koleva (9 nel set) riapre i giochi: 10-10.
La situazione è punto a punto fino al 19-19, poi le locali piazzano il break decisivo proprio nel finale. Sono 2 attacchi di Beier e la pipe finale dell’infermabile Koleva a regalare alla Rebecchi anche il secondo set: 25-23.

Sul 2-0 la gara sembra segnata. Le ducali però reagiscono e rialzano la testa.
I 5 punti di Cibele, oltre ai 2 muri a testa di Elli e Cruciani sono le chiavi della rimonta, oltre al calo evidente della Rebecchi, che si rende protagonista di diversi errori. Parma chiude 25-20 e prova a riaprire la gara.

L’inizio della quarta frazione fa ben sperare per le parmensi, ma Piacenza dopo pochi scambi mette il turbo e riaggancia Gioria e compagne a quota 10.
E’ il turno al servizio di Koleva, unito ai grandi muri di Nicolini e alle difese di Croce, a spezzare in due il parziale. Così dopo 6 turni non è Parma ad esultare al punto finale; la Rebecchi chiude 25-20 e aggancia le ducali al quarto posto.

Il dopo partita
Stefano Micoli: “Credo che questa gara abbia tirato fuori il nostro vero problema di questo avvio di stagione: è da troppo tempo ormai che non riusciamo ad allenarci bene come vorremmo, tra acciacchi, infortuni e assenze.
Non riuscire a provare durante la settimana le situazione di gioco, diventa davvero micidiale, soprattutto per un sport come la pallavolo.
Finora, le ultime vittorie hanno mascherato questo problema; sapevo che prima o poi sarebbe uscito allo scoperto.
In questo momento è inutile fare sogni di gloria se alla domenica non si riesce a trovare il giusto ritmo di gara provato in settimana in allenamento.
Parlando nello specifico della gara con Piacenza, siamo stati protagonisti di una prestazione davvero incolore in ricezione, che ha chiuso a percentuali bassissime.
Senza una buona ricezione, troppo spesso non siamo riusciti a costruire il nostro gioco e così facendo abbiamo spianato la strada alla Rebecchi”.

Giulia Gibertini: “Sapevamo di giocare contro una delle formazioni più forti del campionato. Purtroppo non siamo riuscite ad esprimerci come nelle ultime gare e Piacenza e stata brava ad approfittarne. Credo che la loro battuta sia stato il fondamentale che più ci ha fatto male durante la gara.
Dovevamo giocare più tranquille, perché in fondo da questa gara avevamo poco da perdere e tutto da guadagnare.
Peccato, dopo aver sentito delle sconfitte di Milano e Nocera viene un po’ da mangiarsi le mani per questa sconfitta, perché avremmo potuto avvicinarci ancora di più alla vetta.
Dobbiamo archiviare subito questo risultato e pensare alla prossima delicata sfida con Aprilia, un’altra gara difficile ma in cui ci dobbiamo subito riscattarci”

RebecchiLupa Piacenza 3 – Cariparma Volley 1 (25-16; 25-23; 20-25; 25-20)

RebecchiLupa Piacenza: Giogoli 1, Koleva 24, Dall’Ora 4, Nicolini 16, Beier 18, Borrelli, Croce (L), Rania, Sestini, Martini. N.e. Cimoli, Mazzocchi. All. Baraldi – Zacconi

Cariparma Volley: Gioria 3, Conti 18, Elli 6, Pisani 1, Cibele 19, Senkova 7, Gibertini (L), Cruciani 8, Alberti. N.e. Conde, Cosci. All. Micoli – Grober

Note
Durata set: 23’, 33’, 26’, 28’. Tot. 1h e 50 min
Piacenza: Battute vincenti 6, battute sbagliate 9, muri 13
Parma: Battute vincenti 1, battute sbagliate 8, muri 18

Arbitri: Cappelletti di Senigallia (AN) e Zingoni di Livorno

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