MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI – MINETTI VICENZA 3-0
MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Ognjenovic n.e., Travaglini 1, Capponi, Cerioni 2, Negrini 6, Rinieri 19, Bown 10, Zilio L, Diaz n.e., Flier 12, Calloni 9, Kamenjarin. All. Nesic
MINETTI:
Curcic 9, Assirelli 1, Dall’Igna 1, Strobbe 2, Santini 6, Mattiolo 2, Ikic 4, Rroco n.e., Paccagnella 3, Tirozzi 10, De Gennaro L. All. Baraldo
ARBITRI:
Braico e Genna di Torino
PARZIALI:
25-17, 25-15, 25-16
NOTE:
durata set: 23′, 21′, 22′; Monte Schiavo: attacco 49%, battute errate 3, battute vincenti 2, ricezione 51% (perfetta 16%), muri 14. Minetti: attacco 30%, battute errate 4, battute vincenti 2, ricezione 62% (perfetta 18%), muri 5. Spettatori 1200.
JESI – Nessun problema per la Monte Schiavo Banca Marche contro la Minetti Vicenza nella prima giornata del girone di ritorno. La vittoria arriva con una prestazione senza sbavature: le jesine restano concentrate fino alla fine e conquistano tre punti che le fanno risalire al terzo posto.
Nesic schiera Cerioni palleggiatrice (Ognjenovic resta in panchina per un risentimento muscolare alla coscia sinistra), Flier opposta, Calloni e Bown al centro, Rinieri e Negrini in banda. Libero Zilio.
Baraldo risponde con Dall’Igna in regia, Curcic opposta, Paccagnella e Strobbe centrali, Ikic e Tirozzi in posto quattro. Libero De Gennaro.
La differenza in campo tra le due squadre si vede sin dalle prime battute del match. Baraldo chiama il suo primo time-out sul 10-6 ed il secondo sul 15-10. La Monte Schiavo allunga fino al 17-10.
L’attacco gira bene (le jesine si attesta sul 41% contro il 22% delle avversarie), il muro è sempre attento (7 i vincenti) e Rinieri trascina la squadra (9 i punti personali, con il 53% di positività in attacco) verso la vittoria del set, un set mai in discussione.
Sulla falsa riga anche il secondo parziale (6-1 e 10-1), con la Monte Schiavo brava a restare concentrata e a non lasciare spazio alle avversarie. Le jesine non sbagliano praticamente nulla e mantengono sempre un ampio vantaggio sulle avversarie (20-12). Attacco brillante (61% contro il 34% delle ospiti) e grande attenzione in tutti i fondamentali, fanno proseguire senza alcun problema la marcia jesina.
Nel terzo set, non cambia granché (8-3 e 16-7) e Nesic dà spazio a quasi tutta la panchina: dentro Travaglini per Calloni, Kamenjarin per Rinieri e Capponi per Negrini. Vicenza recupera qualcosa (dal 23-10 al 23-14) ma la rimonta è prontamente stoppata.