Despar Perugia: vittoria esterna a Sassuolo che vale il sorpasso
Autore: Lega Volley Femminile
17 Gennaio 2009

La trasferta di Sassuolo sorride alla Despar che ritorna a casa coi tre punti e guadagna una posizione in classifica. Partita combattutissima al Pala Paganelli stasera, per la seconda giornata di ritorno di campionato, a dispetto dell’apparentemente facile 1-3. E il gruppo di tifosi che ha seguito la squadra con il pullman organizzato dalla società, ha assistito ad un grande spettacolo ed ha avuto la gioia di vedere la squadra trionfare. E questa sera nessuno è mancato all’appello nelle fila delle biancorosse: una Togut sempre più affidabile, una Pincerato ispirata, una Willoughby in recupero, una Dushkyevich e una Crisanti in serata, una Yang un po’ a fasi alterne ma presente quando la squadra ha avuto bisogno di lei, una Arcangeli lucidissima in difesa, che ha colpito la partita dall’inizio alla fine, e soprattutto una Angeloni efficacissima, che con la sua “cattiveria” ha tenuto in palla la squadra negli ultimi due set, impedendo alle avversarie di rientrare in partita. Sarà eletta MVP della serata.

Chiappafreddo: “Grande prestazione corale della squadra: le ragazze sono state bravissime ad avere pazienza nel non chiudere le azioni subito. Un grande risultato che ci permette di scavalcare il Sassuolo e aspirare a qualcosa di importante. Angeloni nei momenti difficili ha dato un grandissimo contributo alla vittoria”.

Ed ecco le parole dell’esigentissima Pincerato: “Sono contentissima della vittoria, anche se non sono molto soddisfatta della mia prestazione: potevo essere più precisa. Non è stato facile per me perchè ero veramente emozionata, ma stasera, contro un Sassuolo fortissimo in attacco, siamo riuscite a difendere tantissimo, Non è stata la migliore delle nostre partite, ma l’importante era vincere.”

Classifica e prossimi impegni:
Dovremo aspettare la giornata di domani per avere il quadro completo di come la classifica sta evolvendo, ma la Despar è già sicura di scavalcare il Sassuolo, che si trovava in sesta posizione.

Arcangeli e compagne faranno appena in tempo a tornare a Perugia, che sarà già ora di mettersi in viaggio per la Polonia, dove il 20 si disputerà l’incontro di chiusura della fase a gironi della Champions League. Una trasferta ininfluente rispetto al primo posto, che è già in tasca delle Perugine. Le ragazze di Caprara attendono poi il 25 in casa il Conegliano, la squadra che ha soffiato loro il posto in Coppa Italia.

Tabellino:
UNICOM STARKER KERAKOLL SASSUOLO – DESPAR PERUGIA 1-3 (21-25,25-18,22-25,19-25)

Unicom Starker Kerakoll Sassuolo: Rondon 5, Turlea 11, Leggeri 8, Nucu 5, Cella 1, Havelkova 15, libero Vecchi 0, Bosetti 14. NE: Diomede, Guidi. All. Ferrari.

Despar Perugia: Pincerato 2, Togut 20, Dushkyevich 11, Crisanti 12, Angeloni 9, Yang 10, Arcangeli (L) 0, Willoughby 7, Decordi 0, Staelens 0, Van Tienen 0, NE: Casillo, Medaglioni, All. Caprara.

ARBITRI: Fabrizio Padoan di Chioggia (VE) e Giulio Astengo di Genova.

NOTE – Spettatori 650, durata set: 24′, 25′, 27′, 24′; tot: 1h 40′.
I PUNTI:
SASSUOLO: battute sbagliate: 7; battute vincenti: 4; muri vincenti: 6; ricezione perfetta: 40%; ricezione positiva: 65%; errori: 26.
PERUGIA: battute sbagliate: 14; battute vincenti: 10; muri vincenti: 5; ricezione perfetta: 25%; ricezione positiva: 68%; errori: 19.

I set in dettaglio:
I:
Le squadre si prendono le misure in questo inizio di set, che scorre abbastanza tranquillo fino a quando uno scambio lunghissimo concede il primo break point alle perugine dopo un recupero sensazionale di Willoughby, con la Yang a chiudere il colpo poco piu tardi; poi ci pensa la Pincerato a fare ace e la Togut a stampare a terra la propria diagonale: siamo 4-6, e complice un po’ di confusione nel campo avverso, la Despar può poi andare al time out tecnico con 3 punti di vantaggio.

Poi è la volta delle centrali: un ace della Crisanti e un muro vincente della Dushkyevich costringono Ferrari al suo time out sul 6-10, e le sassolesi al loro rientro in campo si fanno fischiare un fallo di posizione per poi infrangere a rete il loro attacco nell’azione successiva: 6-12. La reazione della squadra di casa però non si fa attendere a lungo, e quando riescono a farsi di nuovo sotto è Caprara a chiamare il suo time out sul 10-12. Un ace della Togut e poi ecco il time out tecnico quando siamo 12-16. Ma ecco un buon momento delle Unike con la Nucu e poi l’efficacissimo servizio della Havelkova che mette in crisi la ricezione perugina facendole perdere terreno fino a rimanere ad un solo punto di vantaggio: 16-17. Il muro della Yang ci riporta a distanza di sicurezza: 17-20. E poi grande Togut, che prima recupera un difficilissimo pallonetto e poi mura il contrattaco per il 17-21!

Sul 21-18 ingresso della Van Tienen per Willoughby, Turlea tiene le compagne in corsa con una bella parallela da posto 2 ed è 22-20, ma la Togut risponde a modo suo, e poi la fast della Dushkyevich ci regala 2 set ball: riusciamo a contrattaccare e la Willoughby, appena rientrata, non si lascia sfuggire l’occasione chiudendo con la sua super: finisce 21-25 in 24 minuti.

II:

Il secondo set si apre, nel bene e nel male all’insegna del Sassuolo, con la Havelkova che riesce a chiudere ben due attacchi, mentre la Turlea fallisce in altrettante occasioni con una palla out e un colpo che si infrange a rete. Le sassolesi riescono ad andare al time out tecnico sull’8-4, complice ancora l’efficacissimo servizio della Havelkova che scombina la ricezione perugina. Al rientro ecco ancora un ace della schiacciatrice ceca, che però spedisce fuori il servizio successivo. Si prosegue comunque con le squadra di casa sempre in vantaggio di 4 punti nonostante il cambio di regia con Staelens per Pincerato. Quando si arriva al 12-7 Caprara decide di chiamare a raccolta le ragazze. Sul 14-7 il set sembra difficilmente recuperabile, rientra la Pincerato ma la Rondon tiene il servizio. Poi la Crisanti ci rimette in corsa con 2 ace consecutivi e con un servizio insidioso che impedisce alla squadra di Ferrari di contrattaccare efficacemente: time out per la squadra di casa sul 15-11. Sul 17-11 time out per la Despar. La Dushkyevich continua a mettere giù le sue fast e la Willoughby da posto 4 ci procura due punti importanti per rimanere a contatto. Poi è il turno della Crisanti che, mettendo a segno la sua palla, lascia in battuta la pericolosa Havelkova per un solo turno. Un muro stupendo della Rondon impedisce alla Despar di riportarsi a due lunghezze di vantaggio. Sul 22-18 di nuovo Van Tienen per Willoughby, ma finisce velocemente a favore delle sassolesi: 25-18 in 25 minuti.

III:

Il terzo set comincia all’insegna dell’equilibrio, ma ben presto è la Togut a mettersi in evidenza con 4 punti (oltre che di potenza, anche con un pallonetto e un ace) e anche la Yang ritorna a farsi sentire. Efficacissima la difesa dell’Arcangeli che ci procura un break point, e permette di andare al time out tecnico sul 4-8. La Yang regala un ace alle compagne, anche se poi sbaglia il servizio successivo: 7-10. Poi un calo di tensione nelle fila perugine consente al Sassuolo di rifarsi sotto ad un punto di svantaggio. Ma Togut e Crisanti con intelligenza mettono a segno le palle servite dalla Pincerato, e con una bella diagonale della Willoughby la Despar è di nuovo a 4. Si va quindi al secondo time out tecnico sul punteggio di 11-16. Poi un altro recupero provvidenziale dell’Arcangeli dà vita ad uno scambio lunghissimo e concitato che termina con la fast vincente della Dushkyevich: 13-19. Le sassolesi approfittano di un paio di errori delle ospiti per accorciare le distanze e Caprara chiama time out sul 16-19. E’ Veronica Angeloni, entrata per far riposare la Willoughby, a segnare due bei punti che rimettono in sicurezza il set a 17-22. Poi passaggio a vuoto nelle fila delle biancorosse che permettono al Sassuolo di riportarsi sul 21-23. Ed è di nuovo Angeloni a sbloccare la situazione, con un block out, procurando alle compagne 3 set ball. Il primo è fallito, ma la Crisanti mette a terra il secondo: finisce 22-25 in 27 minuti con Perugia che si porta ad un set dalla vittoria

IV

Questa volta è in campo sin da subito Angeloni per Willoughby, ed è suo il primo punto del set, come quello dell’1-3. Poi il Sassuolo approfitta del muro delle ospiti in ben 3 occasioni e riesce ad andare in vantaggio: 4-3. Si comincia a procedere appaiati ma il primo time out tecnico è sul 7-8 per le perugine. Angeloni e Togut continuano a mettere giù i loro colpi, ma le sassolesi rimangono a contatto, fino a quando la fast della Dushkyevich ci procura un break point e la Yang porta la squadra a 4 sul 13-17. Le sassolesi provano a rifarsi sotto, ma l’Angeloni mettendo a segno una palla impotante le tiene a meno 3. Sul 21-17 Ferrari chiama il suo time out. L’inarrestabile Veronica, che sarà poi eletta miglior giocatrice, ci porta a 23-18 e all’ultimo time out a disposizione del tecnico del Sassuolo. E al rientro è di nuovo ace per Angeloni, che ricordiamo avere messo a segno 4 ace consecutivi nella partita di mercoledì contro l’Amstelveen. Poi grazie all’errore in battuta della Bosetti finisce 19-25 in 24 minuti, ed è l’epilogo del match, con la Despar che sconfigge la squadra di casa per tre set a uno, lo stesso punteggio che si era vista infliggere nella partita di andata a Perugia.

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