Minetti Vicenza: niente da fare contro una grande Novara
Autore: Lega Volley Femminile
25 Gennaio 2009

Asystel Volley Novara – Minetti Vicenza 3-0 (25-9, 25-14, 25-17)

Asystel Novara: Anzanello 9, Feng, Rosso 1, Paggi 10, Barcellini 8, Bechis, Cardullo (L) Lombardo 1, Scarabelli (L), Osmokrovic 17, Kozuch 11, Zardo. All: Pedullà.

Minetti Vicenza: Curcic 3, Assirelli, Dall’Igna, Strobbe 2, Santini, VanMeter 5, Mattiolo ne, Ikic 7, Rroco ne, Paccagnella 5, Tirozzi 4, De Gennaro (L). All. Baraldo.

Arbitri: Prandi (MN), Gelati (MN).

Note: Spettatori 1536. Durata set: 18′, 20′, 22′. tot. 1h 00.

Novara: battute sbagliate 10, vincenti 2, muro 16, errori 14.

Vicenza: battute sbagliate 9, vincenti 1, muro 2, errori 18.

Mvp: Feng Kun.

Niente da fare per la Minetti Vicenza a Novara: troppo forte l’Asystel, che ha tenuto saldamente in mano il gioco per tutti e tre i set; troppo morbida l’opposizione delle biancorosse che non sono mai riuscite a incidere a muro e in attacco, complice anche la giornata no di Tirozzi scesa in campo acciaccata alla spalla. Ma nessuna delle vicentine ha brillato e non è bastato fare qualcosina nel terzo set, più con l’orgoglio che con la testa, per mettere in difficoltà la quarta forza del campionato.

Servirà decisamente un’altra prestazione alle ragazze di Baraldo domenica prossima contro Castellana per continuare a sperare nella salvezza. La corsa della Minetti ha come obiettivo Santeramo e Cesena, appaiate al terzultimo posto con 14 punti e ancora da affrontare nel girone di ritorno.

LA CRONACA. Baraldo conferma Dall’Igna in linea con Curcic, Tirozzi e Ikic in banda, capitan Paccagnella e Strobbe centrali, De Gennaro libero. Pedullà conferma Feng in regia, Kozuch opposta, Osmokrovic e Barcellini laterali, Anzanello e Paggi al centro, Scarabelli libero.

L’Asystel mostra subito i muscoli in avvio, la Minetti non riesce a fermare Kozuch e Paggi si fa sentire a muro stoppando Tirozzi e Paccagnella (8-2). Nelle rare fase di cambio palla Novara va giù al primo tentativo, cosa che non riesce alle biancorosse. Sul 10-3 Baraldo spende il primo time-out, ma Pacca e compagne non riescono a ostacolare la marcia della padrone di casa (16-6). Sul 19-7 Santini rileva Tirozzi, ma il monologo novarese continua fino al 25-9 che porta la firma dall’ex Paggi.

Nel secondo Baraldo inserisce VanMeter al posto di Curcic e torna dentro anche Tirozzi. Il muro di Osmokrovic e compagne continua a creare grossi problemi alla Minetti, che soffre pure in ricezione; alla prima sosta il tabellone dice ancora 8-2. Osmokrovic e Kozuch continuano a passare indisturbate e l’Asystel viaggia a velocità doppia (16-8). Con Assirelli in campo la Minetti guadagna qualcosa a muro, ma per riaprire il parziale servirebbe una maggiore incisività in attacco, dove le bocche da fuoco piemontesi continuano a fare la differenza fino al 25-14.

Vicenza ha un’impennata d’orgoglio nel terzo set, che rimane in equilibrio per tutta la prima parte. Ricezione e attacco funzionano decisamente meglio e la Minetti trova anche lo spunto per portarsi avanti sul 10-11. La replica dell’Asystel però è violenta e con un parziale di 8-2 Osmokrovic e compagnia chiudono praticamente i discorsi portandosi sul 18-13. Nel finale entrambe le squadre danno ampio spazio alle panchine (dentro Santini, Assirelli, Cardullo, Rosso e Bechis), le biancorosse salgono più che nei precedenti parziali, fermandosi a quota 17 sull’attacco di Anzanello.

I COMMENTI. Questo quanto dichiarato a fine gara da coach Maurizio Baraldo:
“Giocavamo contro una grande squadra, ma obiettivamente oggi abbiamo fatto troppo poco. Per i primi due set non siamo mai riuscite a impensierirle, continuavamo a tirare contro il loro muro anche se le indicazione erano altre. Avevamo visto che avevano un gioco molto veloce che oggi ci ha messo in grande difficoltà, in attacco le attaccanti di Novara sono sempre passate con regolarità. Ora dobbiamo tirarci su le maniche e ritrovare la voglia e l’entusiasmo per la partita di domenica con Castellana, non sarà facile”.

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