Monte Schiavo Banca Marche Jesi: Bown e rinieri spingono la squadra alla vittoria contro Bergamo
Autore: Lega Volley Femminile
25 Gennaio 2009

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-2

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Ognjenovic, Travaglini n.e., Cerioni, Mataloni L, Negrini 15, Rinieri 20, Bown 20, Lipicer, Flier 16, Calloni 13, Kamenjarin. All. Nesic

FOPPAPEDRETTI:
Ortolani 20, Merlo L, Gujska, Araki n.e., Camarda, Barazza 5, Sorokaite, Bacchi n.e., Piccinini 21, Arrighetti 8, Lo Bianco 3, Del Core 22. All. Micelli

ARBITRI:
Ippoliti di Pescara e Caldarola de L’Aquila

PARZIALI:
16-25, 25-18, 25-17, 25-21,16-14

NOTE:
durata set: 19′, 24′, 23′, 23′, 17′; Monte Schiavo: attacco 41%, battute errate 7, battute vincenti 6, ricezione 66% (perfetta 53%), muri 18. Foppapedretti: attacco 43%, battute errate 7, battute vincenti 4, ricezione 53% (perfetta 31%), muri 11. Spettatori 1800.

JESI – Il cuore oltre l’ostacolo. E’ con il cuore che la Monte Schiavo ha piegato la seconda forza del campionato. Come nella gara dell’andata, le jesine, sotto 2-1, hanno riaperto il match e questa volta strappato la vittoria alle quotate avversarie nel tie-break.

Nesic inizia con Ognjenovic palleggiatrice, Flier opposta, Calloni e Bown al centro, Rinieri e Negrini in banda. Libero è Mataloni (Zilio si opererà domani a Jesi: il dr Mariano Chiusaroli effettuerà in artroscopia l’intervento al menisco del ginocchio sinistro).
Micelli risponde con Lo Bianco in regia, Ortolani opposta, Barazza e Arrighetti centrali, Piccinini e Del Core in posto quattro. Libero Merlo.

Inizio in salita per la Monte Schiavo Banca Marche (1-7) che gioca contratta, dimostrandosi un po’ troppo passiva in ricezione e difesa. Nesic chiama il suo secondo time-out sul 5-13, con Bergamo indiscutibilmente in fuga, grazie a Ortolani e Piccinini. L’attacco jesino si ferma al 26% mentre quello delle ospiti si attesta sul 54%.

Nel secondo set, la bella reazione delle jesine che, sul 5-5, allungano fino al10-6. Cresce la ricezione ed anche l’attacco (al 46%) e la Monte Schiavo si concede solo un paio di pause prima sul 15-9 e poi sul 22-14: Bergamo recupera in entrambe le occasioni ma dall’altra parte c’è una squadra determinata che non si lascia spaventare e attacca a pieno organico.

Nel terzo set, dopo un buon avvio di marca jesina (6-3), la Foppapedretti passa in vantaggio (6-8) e riesce a conservare il suo margine, grazie al muro e a qualche errore di troppo delle avversarie (11-18). Sul 14-21, il tentativo di rimonta jesina: Micelli ferma il gioco sul 16-21, Bergamo non si distrae e va fino in fondo.

Nel quarto si rivede la migliore Monte Schiavo. L’attacco risale su buoni valori (53% contro il 41% delle ospiti), il muro fa la sua parte (4 i vincenti) e la ricezione non fa una piega.
Nesic inserisce Cerioni per Ognjenovic sull’8-9, dopo un passaggio delicato del set (avanti 8-7, poi sotto 8-10), ritrovando maggiore equilibrio.
Sul 12-15, le jesine infilano il break fondamentale, riaprendo il set e pareggiando il conto: 16-16. Altro break sul 18-18, con la monte Schiavo che allunga fino al 21-18. Rinieri e Bown spingono la squadra verso il quinto set, con 6 punti personali a testa.

Nel tie-break, Bergamo dà l’impressione di prendere in mano la gara (0-5) e va al cambio di campo sul 4-8. La Monte Schiavo tira fuori cuore e grinta, Nesic manda di nuovo in campo Ognjenovic e la squadra riprende fiducia. L’aggancio a quota 11: nel punto a punto le jesine si mostrano lucide e sufficientemente ciniche. Sotto 12-13, la Monte Schiavo conquista con Bown il primo match-ball. Dopo una doppia fischiata alle ragazze di Nesic, Bown e Rinieri firmano i due punti decisivi.

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